Grazie alla volontà di Fausto Ferrari, fondatore dell’azienda, e di Mauro Ferrari, che ne è Amministratore Delegato, poco più di dodici mesi fa Germani Spa diventava Title Sponsor del Basket Brescia Leonessa, legando il proprio nome al ritorno in Serie A del club bresciano dopo quasi trent'anni di assenza. Oggi Germani è un nome che gli appassionati di basket di Brescia e provincia hanno imparato a conoscere e apprezzare sempre di più e il suo coinvolgimento nelle vicende del basket è sempre maggiore, al pari della passione di chi amministra l’azienda. Per questo motivo la presentazione dei partner che nella stagione 2017-2018 saranno al fianco del Basket Brescia non può che iniziare dal Title Sponsor, la Germani Spa, attraverso un’interessante conversazione con Mauro Ferrari, che racconta ai tifosi della Leonessa le emozioni del primo anno vissuto insieme e le sensazioni alla vigilia dell’inizio di una nuova, affascinante stagione.
L’ingresso nel mondo del basket. "La prima stagione trascorsa al fianco della Leonessa è stata un’emozione nuova, importante. Mi ha permesso di avvicinarmi a uno sport che non conoscevo nella sua intensità, nello spessore agonistico e nei valori che trasmette. La cosa che mi ha colpito di più è l’aspetto legato al pubblico, che è fantastico sotto tutti i punti di vista: approccio all’educazione civile, al tifo vero, educato, vero e corretto. Questa è la base di partenza, uno dei punti cardine su cui una società può fondare i propri progetti. Senza la partecipazione di un tifo così importante, vicino e corretto non si inizia a far niente. Non pensavo di trovare un palazzo così ben assortito, che ci ha permesso di andare a rafforzare l’aspetto di team e di avvicinarci ancora di più alla parte dirigenziale, alla proprietà della famiglia Bonetti-Bragaglio. La mia famiglia ci tiene molto: la Germani è fondata su certi valori, come rispetto, educazione e famiglia, e questi valori li abbiamo ritrovati al PalaGeorge durante le partite".
La nuova stagione della Leonessa. "Personalmente noto che c’è tanta euforia attorno al progetto, forse anche un po’ troppa. Sono convinto che sarà difficile confermare una stagione come la scorsa e che questo deve essere il nostro obiettivo di partenza. Per fare questo abbiamo lavorato molto con Sandro Santoro e con tutto il team per rinforzare la squadra, anche perché nel frattempo si sono rafforzati tutti. Brescia non è più la Cenerentola, proprio come era accaduto lo scorso anno nella seconda parte della stagione, quella dopo la Final Eight di Rimini. In quell'occasione tutti hanno imparato a conoscerci e, di conseguenza, nelle ultime partite è stato difficile andare avanti. Il roster è stato rafforzato, con sacrifici non indifferenti. Grazie all’operato della società e, soprattutto, alla presenza di un pubblico importante e diligente, alla famiglia Ferrari si sono affiancate altre famiglie e nuovi sponsor, che hanno fatto sì che potesse essere formato un roster più completo, che deve festeggiare quanto prima la salvezza e solo dopo guardare avanti verso nuovi ambiziosi obiettivi. Assieme al presidente Bragaglio e al patron Bonetti, Sandro Santoro ha fatto un lavoro fantastico dal punto di vista della qualità rapportata alla spesa compiuta e oggi ci resta ancora un visto da spendere sul mercato. A mio avviso, sarebbe bello non doverlo fare, non tanto per una questione economica, quanto perché sarebbe la dimostrazione che fino a oggi si è operato nel modo giusto”.
Il mondo della Germani. "Germani è una tra le aziende leader a livello nazionale: non l’unica, ma sicuramente tra le prime cinque. Il nostro fiore all'occhiello è il reparto legato al trasporto criogenico dei gas tecnici, o gas dell’aria, come ossigeno e azoto, che è il trasporto più complesso e delicato di cui ci occupiamo. Si tratta di un’attività che mi interessava da anni, un’attività di nicchia e di prestigio di cui si servono tutti i migliori gruppi industriali e parecchi enti ospedalieri, pubblici e privati. Oggi, grazie ai nostri partner Air Liquide, che collabora con noi anche nel progetto dell’Academy, e Sapio possiamo dire che abbiamo un numero di importanti di mezzi impegnati in questo tipo di trasporto".
Il testimonial ideale. "Se dovessi individuare un testimonial ideale per la mia azienda, indicherei Franko Bushati, perché è l’emblema del motto ‘Puntare in alto e crederci sempre’. Nei tanti anni che è a Brescia è sempre partito dal niente, lo scorso anno non doveva giocare e invece è stato uno dei pilastri che dopo Rimini ci ha permesso di raggiungere velocemente la salvezza, restare in corsa per i playoff e fare partite divertenti. Nella prossima stagione è uno dei 10 giocatori del roster e sono sicuro che troverà spazio grazie alla sua umiltà, semplicità e e voglia di puntare in alto: cinque anni fa nessuno avrebbe scommesso su Franko Bushati in A1 e invece sono convinto che ci farà divertire anche quest’anno".
La prospettiva del PalaLeonessa. "Innanzitutto voglio fare un ringraziamento importante al sindaco per l’impegno che ci ha messo, assieme a Giuseppe Ambrosi, Marco Bonometti e a tutto il team della società Interfiera. Un augurio altrettanto importante va all'ingegner Papa, il direttore dei lavori. Le sensazioni che proveremo da bresciani quando nel 2018 entreremo nel palazzo dei bresciani saranno forti. Davvero forti. Quando i lavori saranno finiti, il palasport sarà un’entità immobiliare davvero unica, un fiore all'occhiello per Brescia. A quel punto potremo parlare di un obiettivo raggiunto, ma anche di un punto di partenza per la Germani Basket Brescia Leonessa".
GERMANI SPA: LA SCHEDA - La storia della Germani Spa inizia nel marzo del 1965, quando il fondatore Fustino Ferrari avvia l’attività di autotrasporto su gomma per conto di terzi. A partire dai primi anni ’70 Germani diventa una delle aziende leader sul mercato nazionale per il trasporto di sostanze chimiche liquide e solide. Nel 1995 entra a far parte del top management anche Mauro, figlio di Faustino, che oggi ricopre il ruolo di Amministratore Delegato. Nell'ultimo decennio Germani ha ampliato con successo i propri servizi sul mercato nazionale ed estero per ciò che concerne i trasporti di rifiuti industriali pericolosi e non pericolosi e la gestione di attività rivolte al trasporto di gas criogenici. Oggi Germani Spa, la cui sede è situata in San Zeno Naviglio (BS) su un’area complessiva di circa 30.000 mq, è una delle aziende leader sul mercato nazionale ed internazionale per il trasporto su gomma di sostanze chimiche liquide e solide, rifiuti industriali pericolosi e non pericolosi e una delle aziende leader sul mercato nazionale ed internazionale per la gestione di attività rivolte al trasporto di gas criogenici, potendo contare su una flotta composta di autocisterne, silos, vasche ribaltabili, motrici e bilici centinati.