Recap

La NutriBullet Treviso in volata sulla Virtus Segafredo Bologna, Banks decisivo, salvezza conquistata

Finale al cardiopalmo, non bastano 21 punti di Shengelia

NutriBullet Treviso Basket - Virtus Segafredo Bologna : 89 - 88

Palaverde 30/04/2023 17:30

La NutriBullet Treviso si impone 89-88, dopo un finale palpitante, sulla Virtus Segafredo Bologna, grazie alla giocata decisiva di Adrian Banks (21 punti, 2 assist, 6/6 ai liberi, 10 falli subiti) a 2 secondi e mezzo dal termine. Alla squadra ospite non basta iniziare nel migliore dei modi e segnare i primi 8 punti della partita, trascinata da un Daniel Hackett (8 punti, 7 assist) subito caldo dalla lunga distanza. Treviso ha bisogno di 3 minuti e mezzo per andare a segno per la prima volta, con la tripla di Leonardo Faggian (4 punti), e il canestro dell’atleta classe 2004 sblocca anche emotivamente i padroni di casa: entrano in partita anche Banks ed Ellis (16 punti, 5 rimbalzi) e quando quest’ultimo fa 2/2 dalla lunetta con 2’38” da giocare nel periodo i biancoblù arrivano a -1 (16-17). Gli ultimi giri di lancette della frazione d’apertura regalano un ritmo forsennato: da una parte Belinelli (14 punti, 4 rimbalzi) è efficace da tre punti, dall’altra Banks alza i giri del motore – arrivando per primo in doppia cifra alla voce punti – e Jurkatamm (6 punti) indovina la parabola giusta dalla lunga distanza firmando l’ultimo canestro del quarto che mantiene la NutriBullet a strettissimo contatto (26-27). Il ritmo resta molto alto anche nella frazione successiva, che vive di botta e risposta ravvicinati: la tripla di Zanelli (9 punti, 6 assist, 4 rimbalzi) apre i giochi dopo pochi secondi, il successivo canestro in transizione di Ellis vale anche il primo vantaggio per i trevigiani, dopo 1’04” di gioco (31-29). Entrano in partita anche Sorokas (16 punti) da una parte e Mickey /7 punt, 5 rimbalzi) dall’altra, ed è proprio un canestro del prodotto di LSU a riportare la Virtus Segafredo sul +3 con 3’39” da giocare nella prima metà di gara (45-48). Gli ultimi giri di lancette prima dell’intervallo lungo vedono Iroegbu (17 punti, 6 rimbalzi, 4 assist, 3 palle recuperate), Sorokas e Faggian mettere a segno un parziale di 7-0, sul quale pesa anche un antisportivo di Mannion (5 punti) sul giovanissimo talento della NutriBullet all’avvio dell’ultimo minuto: l’1/2 di Hackett dalla linea della carità consente comunque alle Vu Nere di chiudere il primo tempo sul -3 (52-49). A rientrare meglio dagli spogliatoi è la NutriBullet: Banks, Ellis e Iroegbu firmano un 8-2 di parziale nei primi 2’21”, mentre dall’altra parte le difficoltà offensive di Bologna si possono sintetizzare con il fallo in attacco di Jaiteh (10 punti, 5 rimbalzi), benché Lundberg riesca nel possesso successivo a forzare palla persa e contropiede, e a mettere a segno un gioco da 3 punti (gli unici della sua partita) che riporta gli ospiti a -6 (62-56). La quantità di canestri diminuisce in un terzo quarto in cui nessuna delle due squadre riesce a segnare almeno 20 punti, come invece accaduto nelle frazioni precedenti: si profila però un finale equilibrato, grazie a un Cordinier (7 punti, 5 rimbalzi) capace di mettere a segno una bomba senza ritmo con meno di 50” da giocare, ultimo canestro di un periodo che termina 68-67.

Toko Shengelia (21 punti, 8 rimbalzi) apre con l’appoggio vincente al tabellone il quarto decisivo, ma la NutriBullet non si scompone e con la schiacciata di Ellis a 6’21” dal termine si riporta sul +2 (75-73). Dall’altra parte, però, è Ojeleye (11 punti, 6 rimbalzi) a provare a prendere per mano la Virtus Segafredo: 5 i punti segnati consecutivamente dall’ex-NBA, utili a chiudere un parziale di 7-0 che porta sul +5 la squadra di coach Sergio Scariolo a 4’14” dalla fine (75-80). La bomba di Iroegbu quando sul cronometro mancano 1’04” porta Treviso a -2 e accende ulteriormente il finale: al nazionale nigeriano risponde Shengelia, ma negli ultimissimi secondi l’1/2 del georgiano dalla lunetta lascia a Banks la possibilità di pareggiare. Il veterano della NutriBullet fa anche di più, guadagnandosi un canestro e fallo, con libero del +1 convertito a 2 secondi e mezzo dal termine. La risposta è affidata a Belinelli, che però sbaglia prima dalla lunetta dopo un tecnico fischiato a Faggian e poi manca il canestro da due sulla sirena: Treviso la spunta così in volata, finisce 89-88.

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