Dopo il successo maturato nella prima giornata della FIBA Europe Cup, l'Itelyum Varese deve cedere il passo e la testa della classifica ai tedeschi del BG Gottingen. Sono quattro i giocatori in doppia cifra per coach Tom Bialaszewski: Cauley-Stein (18 punti con 20 rimbalzi), Moretti (15 punti), McDermott (11 punti) e Hanlan (10 punti e 6 assist).
Inizio di gara che mette in risalto le qualità balistiche di Gibson, autore dei primi nove punti tedeschi; successivamente l'attacco teutonico va in confusione perdendo alcuni palloni sanguinosi, ne approfitta così il duo Hanlan-Cauley Stein che sigla un parziale di 8-0 utile per portare in vantaggio la Itelyum (12-9). Gli ospiti arrestano subito l'emorragia con una tripla di Hume, al quale però risponde Moretti con un altro tiro dai 6.75 metri; tuttavia, la gioia dei padroni di casa dura poco perché Gottingen – trascinata dalle giocate di Burns – trova un contro-break da 0-8 che rimette il risultato sui propri binari. Con due tiri a cronometro fermo Shahid chiude il momento senza punti di Varese, non potendo evitare però i canestri di Anticevich e Zugic che mettono il punteggio sul 17-24 di fine primo quarto. Nel secondo periodo, le triple di Monninghoff e Silins fanno scappare i tedeschi verso la doppia cifra di vantaggio, ma i lombardi non si perdono d'animo e Librizzi, compiendo gli straordinari, li trascina ad un parziale di 9-2 rimettendoli a poco più di un possesso di distanza (28-32). Il ritmo gara non decelera e vede Gottingen siglare un nuovo parziale (2-9) firmato da Hume e Silins, prima che gli appoggi di Woldetensae e Hanlan costringano il coach avversario a chiamare time-out. Nei 3' precedenti all'intervallo, le due compagini si rispondono colpo su colpo: Gibson continua il suo ottimo lavoro in solitaria per gli ospiti, mentre Varese chiama a raccolta l'intero quintetto per confezionare il 42-50 con cui si va alla pausa lunga.
Alla ripresa delle ostilità, Gottingen controlla il vantaggio e nei primi 4' si affida interamente alle idee di Silins per togliere certezze all'Itelyum facendola scivolare sul -13. Con il passare del tempo Varese non riesce ad uscire dalla morsa dei teutonici e dopo il canestro di Burns arrivato dall'ennesima palla persa, coach Bialaszewski è costretto a fermare il gioco (50-67); successivamente la connessione tra Moretti e Cauley-Stein fa riprendere fiato alla squadra provando ad accorciare un margine sempre più ampio. Due tiri a cronometro fermo di Shahid riportano a -13 i lombardi, ma il floater di Burns chiude la mezz'ora sul 57-72. Quando la partita sembra non aver più nulla da dire, McDermott entra in gara e firma quasi in solitaria un parziale di 10-2 che costringe l'allenatore ospite a chiamare il time-out; la pausa serve ad interrompere il ritmo forsennato dei biancorossi che abbassano leggermente la guardia e vengono colpiti dal break di 0-6 ancora con protagonista Gibson quando mancano poco meno di 5' alla fine (69-82). Successivamente è il solito Moretti a prendersi sulle spalle la squadra provando l'ultimo disperato tentativo di rimonta per combattere i canestri di un indemoniato Silins e le triple di Zugic; lo stesso numero 21 dei tedeschi si lancia su ogni pallone vietando a Varese di prendere il ritmo desiderato. Nel finale un jumper di Gibson e una schiacciata di Cauley-Stein mettono la parole fine alla partita, con gli ospiti che escono vittoriosi dalla Itelyum Arena con il punteggio di 79-91.
I biancorossi torneranno in campo domenica 29 ottobre per affrontare l'Umana Reyer Venezia al Taliercio (live alle 18.15 su DAZN e in chiaro su DMAX), mentre in FIBA Europe Cup ospiteranno alla Itelyum Arena il TSU Tbilisi (giovedì 2 novembre ore 20.30).
Photo Credit: FIBA