Il centro italiano Paul Biligha è stato intervistato da Stefano Parolari su “l’Adige”, commentando il k.o. della sua squadra contro Tortona: “Siamo molto rammaricati da questa sconfitta al supplementare, la seconda nel giro di pochi giorni: contro Tortona nell'ultimo quarto abbiamo trovato la chiave per rimettere in gioco la partita e rimontare sui padroni di casa, ma ci è mancata l'ultima zampata e non siamo riusciti a chiudere i conti nel tempo regolamentare. In overtime i nostri avversari sono stati bravi e più lucidi, trovando i canestri decisivi per imporsi nei cinque minuti in più di partita. Peccato perché abbiamo dimostrato di potercela giocare, e anche di poter vincere, contro una squadra molto forte come è la Bertram Tortona”.
Biligha poi ha fatto il punto sulla stagione della Dolomiti Energia: “Come squadra penso che possiamo crescere nell'essere più maturi e decisi nei finali di partita, qualità che si costruiscono anche passando per esperienze brucianti come quelle degli ultimi giorni. Di sicuro, ragionando sull'immediato futuro, le tre partite in casa con i greci di Salonicco, la Reyer Venezia e i tedeschi di Ulm, campioni di Bundesliga, possono essere importanti per noi nel giro di 10 giorni: abbiamo bisogno del calore del pubblico, saranno tutte serrate battaglie sportive; ci dobbiamo preparare al meglio per mettere in campo il nostro basket fatto di ritmo e e di gioco a tamburo battente".