Intervistato da Elisabetta Ferri su “Il Resto del Carlino – Pesaro”, Valerio Mazzola ha parlato della sua condizione fisica dopo aver trascorso 38 minuti sul parquet contro Treviso: “Mi sento molto bene, è stato veramente un piacere stare in campo così a lungo, me la son goduta e mi sono divertito. Mi piace avvertire le responsabilità e aiutare i compagni senza l'obbligo morale di segnare a tutti i costi. Il mio ruolo è più quello di un play aggiuntivo per dare una mano alla squadra nell'impostare il gioco”.
Ogni tanto Pesaro ha dei blackout preoccupanti: “Purtroppo li accusiamo anche in allenamento, anche se stanno diminuendo e l'intensità del lavoro è cresciuta. Però siamo ancora un cantiere aperto, è necessario essere più solidi perché questo campionato non ti perdona distrazioni contro nessuno, basti guardare le big che perdono contro avversari che non ti aspetteresti. Diciamo che a volte rischiare le giocate personali nel momento in cui servirebbe invece un attacco più corale può portare a subire dei break”.
A cosa può puntare al moment la VL: “In questo momento, per il livello della serie A, con le ultime che si sono rinforzate e noi che accusiamo ancora troppi alti e bassi, dobbiamo trovare il prima possibile la salvezza e poi potremo essere ambiziosi”.