Intervistato da Giovanni Teppa su “Tuttosport”, Alessandro Cappelletti ha fatto il punto in casa Banco di Sardegna Sassari dopo il successo contro Milano: “Sapevamo che poteva essere una partita importante. Abbiamo fornito una prestazione eccellente, giocando per l'intero incontro con la mentalità appropriata. Una vittoria che ci infonde tanta fiducia per il futuro, fondamentale per la crescita del gruppo. L'annata non era iniziata bene, con questo successo pensiamo di aver svoltato. La mia è stata una buona prestazione. Ma più che quello che faccio io, conta ciò che ottiene la squadra".
Dal punto di vista personale, Cappelletti si sta esprimendo al meglio a Sassari: “Alla Dinamo sto benissimo. Ho la fortuna di giocare per un club di altissimo profilo, che ci mette nelle migliori condizioni per competere al meglio. Rappresentiamo un'isola intera, che è una responsabilità ma che nel contempo ti riempie d'orgoglio. Giocare nelle Coppe ti arricchisce d'esperienze. I confronti continentali in BCL ti aiutano a crescere, con un gioco e avversari che conosci poco. Allo stesso tempo, ti fa vivere in modo diverso la settimana. Non era abituato a giocare con assiduità partite infrasettimanali. La mentalità è fondamentale per fare bene. Con l'Aek Atene abbiamo la possibilità di rifarci dopo aver perso in casa in modo incredibile, quando eravamo avanti di 20 punti”.
Sassari sta pensando alla rimonta in ottica FInal Eight? “Non ci precludiamo niente. La Serie A è equilibrata, puoi vincere o perdere con qualsiasi avversario. Il nostro obiettivo è competere ogni domenica e contro qualsiasi avversario, continuando nel nostro processo di crescita. Quello che arriverà, sarà una conseguenza”.