Recap

EuroCup: Tucker non basta, l'Umana Reyer Venezia cede ai London Lions

Gli orogranata vedono interrompersi la propria striscia di tre vittorie consecutive casalinghe

Venezia - London Lions

Nel Round 11 della BKT EuroCup, la Umana Reyer Venezia cade sul proprio parquet sotto i colpi dei London Lions. Sono cinque i giocatori di coach Neven Spahija a chiudere in doppia cifra: Tucker segna 20 punti, la coppia Wiltjer-Brown Jr. mette a referto 17 punti a testa, Simms 14 punti (con 8 rimbalzi e 3 recuperi) ed infine Parks che chiude con 12 punti sul proprio tabellino.

Avvio fulminante dei padroni di casa nei primi 3' di gioco con Tucker sugli scudi: il numero 59 degli orogranata firma dieci punti e serve Parks per la schiacciata che vale il parziale di 12-4 su cui coach Bozic è costretto a chiamare il time-out; al ritorno sul parquet, gli ospiti – nella fattispecie M.Morgan – iniziano ad armare le mani da dietro l'arco dei 6.75 e nonostante il tandem Parks-Simms cerchi di dare due possessi di vantaggio ai lagunari, i britannici riescono a tenersi a contatto grazie ai tiri da tre punti. Il quarto iniziale prosegue su ritmi forsennati, così la Umana Reyer ritorna a +8 con i tiri a cronometro fermo di Tucker e la bomba di Spissu, ma in un istante Olaseni e Dekker riportano il fiato dei Lions sul collo dei padroni di casa; sebbene Venezia registri il massimo vantaggio – spinta nuovamente da un Tucker infuocato – la compagine inglese si garantisce un break di 2-6 sull'asse Grantham-Dekker, chiudendo i primi dieci minuti sul 30-25. Dopo una fase di botta e risposta che mantiene invariato il distacco nel punteggio, coach Spahija ferma il gioco non soddisfatto dalla produzione offensiva dei suoi ragazzi. La pausa cambia la musica per i veneti: infatti, prima Wiltjer appoggia a canestro e successivamente Brown Jr. si prende la responsabilità di trascinare la Umana Reyer sul +12 con un parziale di 7-0; tuttavia, ai London Lions bastano tre possessi per ritornare a -4 connettendo prima dall'angolo con la tripla di C.Morgan, poi nel pitturato con Olaseni ed infine sfruttando il gioco da tre punti di M.Morgan (42-38). Il piede delle due rivali rimane premuto sull'acceleratore anche nella seconda metà del quarto, dove però è sempre Venezia a condurre grazie alla sua capacità di trovare tanti tiri a cronometro fermo; nel finale, qualche distrazione di troppo degli orogranata permette agli ospiti di accorciare il distacco fino al 51-49 – firmato dal layup di Taylor – con cui le squadre vanno all'intervallo.

I britannici cominciano con tutt'altro piglio la ripresa: Olaseni prende il controllo del pitturato e in solitaria regala ai Lions il primo vantaggio della loro partita, costringendo l'allenatore dell'Umana Reyer ad interrompere il gioco; le scorribande di M.Morgan diventano un problema per la retroguardia orogranata, così gli ospiti si impongono con un parziale di 0-11 che vale il massimo distacco guadagnato dai britannici (51-60). Nonostante la furia dei London Lions appaia incontrollabile, Wiltjer decide di mettersi la squadra sulle spalle segnando le tre triple consecutive che valgono il -4 per Venezia; l'espulsione di Dekker – somma di antisportivo e fallo tecnico – cambia le carte in tavola e dà fiducia ai lagunari, i quali sfruttano l'intesa tra Spissu e Casarin per mettere la freccia e sorpassare gli avversari. Nella fase finale del terzo quarto, il gioco si fa spezzettato anche a causa della fase di studio che coinvolge le due rivali; successivamente Taylor va a referto con un 2+1, ma sulla sirena Brown Jr straccia la retina da dietro l'arco per il 72-72 che chiude la mezz'ora. Il quarto periodo sembra proseguire su questa scia complice la stanchezza che inizia a palesarsi, tuttavia la tripla di M.Morgan apre il parziale di 0-8 – a cui partecipano Queeley e Taylor – che fa scappare i Lions quando mancano 5' al termine della partita (74-82). Il break di 5-0 operato dalla coppia Tucker-Simms illude parzialmente l'Umana Reyer, poiché Olaseni e C.Morgan rispediscono al mittente il tentativo di rimonta dei padroni di casa, tornando così a +7 con 120” da giocare; gli orogranata non ci stanno ad alzare bandiera bianca e grazie ai canestri di Brown Jr. e Simms registrano un parziale di 7-2 valido per l'88-90 a 60” dalla fine. Pochi secondi più tardi, la tripla di Taylor taglia le gambe a Venezia che non sfrutta al meglio i tre tiri a cronometro fermo concessi a Tucker ed è costretta ad arrendersi al 91-95 con cui i britannici espugnano il Taliercio.

La Umana Reyer Venezia tornerà al Taliercio questo sabato per affrontare la Givova Scafati nell'undicesimo turno di campionato (live su DAZN alle ore 19.30); in EuroCup, invece, arriverà la sfida impegnativa sul parquet del Paris Basketball in programma per le ore 20.30 di martedì 12 dicembre.

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