La Virtus Segafredo Bologna compie l’impresa e vince a Belgrado contro il Partizan Mozzart Bet per 75-77 nel Round 17 di Eurolega e chiude il girone d’andata al 2° posto con un gran record di 12-5. Per i felsinei, decisivi i canestri conclusivi di Lundberg (16 punti) e i tiri liberi della vittoria di Belinelli (14 punti) e Hackett (10 punti). In doppia cifra vanno anche Shengelia (10 punti) e Abass (10 punti).
Avvio di partita equilibrato, dato che le penetrazioni di Dozier e Ponitka accendono la Stark Arena ma Cordinier è sul pezzo e in contropiede tiene lì la Virtus (6-5). La Segafredo è ben dentro la partita e i tagli di Caboclo vengono arginati dai canestri dell’infuocato Belinelli, mettendo in ritmo anche i lunghi Shengelia e Cacok e arginando i primi guizzi di Punter (10-16). Bologna poi capitalizza anche con Hackett dall’angolo e una coppia di liberi di Lundberg del +11, prima che Nunnally di esperienza e uno step-back di Dozier riaccorcino le distanze. Al termine del periodo, Shengelia serve Cacok ma Nunnally a fil di sirena realizza la tripla del 18-23. Il riaggancio del Partizan viene ancora ispirato dall’ex Milano, che firma gioco da tre punti e assist per l’appoggio di Caboclo del 23-23, prima che Abass dall’angolo e una bella virata di Shengelia ridiano il +5 alla Segafredo (23-28). Una tripla a testa mandata a bersaglio da Lundberg e Abass fa volare ancora la Virtus sul +9, Jaramaz ribatte con un jumper dalla media distanza ma due incursioni di un super Lundberg aggiornano il massimo vantaggio Segafredo sul 27-38. A seguito di una bomba di Hackett, valevole anche il +13, Caboclo ribatte con la stessa moneta e poi Nunnally e Jaramaz concretizzano il riavvicinamento di Belgrado sul -5 (36-41 dopo 20’).
La ripresa comincia al meglio per i felsinei, dato che Cordinier realizza al ferro e una coppia di bombe di Belinelli e della stessa ala francese rimettono la Segafredo sul +13, prima dell’ennesima magia di Nunnally valida per il 38-49. Il Partizan comunque risponde, LeDay realizza dalla punta e sia Punter che Nunnally si fanno trovare pronti in situazioni di transizione, ma Belinelli non ci sta e sigla la super tripla del 45-52. Successivamente, comunque sia, il Mozzart Bet si risponde ad Hackett cavalcando i tiratori Punter e Jaramaz, nonostante poi Cordinier sia un fulmine nel segnare al ferro il 52-56. Al termine del quarto, Abass e Pajola realizzano degli importanti tiri liberi e spengono così gli effetti di un’ennesima tripla di Jaramaz (55-60 dopo 30’). Successivamente, Kaminsky si accende con cinque punti consecutivi per il Partizan ma la Virtus non molla un colpo e anzi trova un altro canestro di Abass, una bomba di Lundberg e una grande combinazione tra l’ottimo Pajola e Dunston per il 60-67 a meno di 7’ dalla fine. La risalita serba prosegue poi con ancora Kaminsky dalla distanza e un contropiede vincente di Jaramaz; una bomba del lungo con il numero 44 del Partizan vale anche il -1 ma il glaciale Hackett dalla lunetta tiene la Segafredo avanti (68-71 a 3’ dalla fine). Entrando nelle fasi caldissime della sfida, Lundberg e LeDay si ribattono colpi dalla lunetta, Nunnally attacca Belinelli e appoggia il 72-73 ma LeDay fallisce poi il tiro da tre del sorpasso e Shengelia subisce un fallo in attacco di Caboclo a 40” dal termine. Ci pensa quindi Lundberg ad attaccare Punter e ad appoggiare il gran tiro a tabellone del +3; Punter viene mandato poi in lunetta a riscrivere il -1 Partizan, Belinelli comunque è glaciale dalla linea della carità e Punter, dopo aver segnato un altro primo libero e aver sbagliato il secondo volutamente, lascia un’ultima chance a Kaminsky, che però fallisce il tiro da tre punti che sarebbe valso la vittoria ai serbi. Finisce 75-77.
I bianconeri adesso giocheranno sabato 30 dicembre 2023 alla Segafredo Arena contro la Carpegna Prosciutto Pesaro mentre in Eurolega si prepareranno per un altro doppio turno di Eurolega. La prima sfida è in programma mercoledì 4 gennaio 2024 alle ore 20.30 in casa contro il Bayern Monaco.