Una combo micidiale di canestri uno in serie all'altro per trascinare la sua squadra verso una larga vittoria tra le mura amiche. Olivier Hanlan (Openjobmetis Varese) si è aggiudicato il premio di miglior giocatore del quattordicesimo turno di campionato superando nei voti Alessandro Gentile (Givova Scafati) e Tornik'e Shengelia (Virtus Segafredo Bologna).
Due successi di fila per scacciare via i pericoli e le paure della zona calda. Se Niccolò Mannion ha portato nuova linfa all'attacco della Openjobmetis Varese, la prolificità di Olivier Hanlan continua ad essere tutt'ora una delle armi più letali della compagine lombarda. Un killer del parquet capace di mettere in ginocchio da solo l'intera difesa avversaria con le sue doti balistiche, eppure ciò che racconta il nativo di Gatineau durante le sue partite vale molto di più dei punti che realizza. Il primo a prendersi le responsabilità e l'ultimo a mollare la presa. Quando la partita viaggia sui binari biancorossi, lui è quello che la mette in ghiaccio; quando la partita ha preso una direzione completamente opposta a quella desiderata, lui si carica sulle spalle tutto il gruppo e prova a ribaltarla fino allo scadere del cronometro. Con l'obiettivo di qualificarsi alla Frecciarossa Final Eight di Torino già sfumato, la squadra allenata da coach Tom Bialaszewski pensa a quelli rimasti: risalire la china in campionato provando a centrare i play-off e riprendere in mano la situazione in FIBA Europe Cup per centrare la fase ad eliminazione diretta. Chi ben comincia è già a metà dell'opera ed infatti Varese ha già cominciato ad invertire la tendenza come dimostrato nell'ampia vittoria sulla UNAHOTELS Reggio Emilia di fronte al pubblico della Itelyum Arena. Protagonista assoluto è stato proprio il classe 1993, autore di 31 punti – 4/9 da due, 4/9 da tre, 11/13 dalla lunetta – a cui ha aggiunto 7 falli subiti, 6 assist e 4 rimbalzi in 31 minuti, per una prestazione a tutto tondo che gli ha permesso di registrare un 33 nel dato della valutazione.
“Voglio congratularmi con Olivier [Hanlan, ndr] per la partita della Madonna che ha fatto” un piccolo estratto dalle parole di Niccolò Mannion ai microfoni di DAZN dopo il successo della Openjobmetis Varese contro la UNAHOTELS Reggio Emilia. Parole tutte indirizzate al compagno e alla sua prestazione, una dimostrazione di come il nuovo arrivato abbia trovato fin da subito una chimica speciale con il canadese. Il talentuoso reparto guardie della squadra lombarda permette al proprio coach di schierare due giocatori di questo calibro, due fuoriclasse in grado di segnare 50 dei 116 punti messi a referto nella serata di venerdì; una partita da record per i padroni di casa che a fine primo tempo avevano già realizzato 70 punti scrivendo la storia della Serie A UnipolSai. Uscire da un momento difficile non è mai semplice, soprattutto se le quattro sconfitte consecutive avevano messo in discussione tutto il progetto Openjobmetis; la classifica non sorride, il dodicesimo posto con record 5-9 – al pari di altre tre dirette concorrenti – non permette distrazioni ed è per questo che sarà fondamentale trovare il successo contro la Nutribullet Treviso nel giorno dell'Epifania, un altro scontro diretto da “dentro o fuori” per i ragazzi di coach Tom Bialaszewski.
Le statistiche di Olivier Hanlan – dovendo giocoforza escludere quelle di Niccolò Mannion arrivato appena due settimane fa – sono le migliori messe a referto da un giocatore della Openjobmetis Varese: 18.9 punti con il 48.0% da due (3.4/7.1), il 41.8% da tre (2.7/6.5) e l'81.8% dalla lunetta (3.9/4.7), rendono il nativo di Gatineau il miglior realizzatore della Lega; tuttavia non c'è solo una fase realizzativa, poiché il canadese registra 4.4 assist di media e ci aggiunge sopra 3.4 rimbalzi per un 16.0 di valutazione a partita in 29.4 minuti (quarto giocatore più impiegato della squadra). I 31 punti realizzati contro la UNAHOTELS Reggio Emilia rappresentano il massimo in carriera in Italia di Hanlan: si tratta della tredicesima partita (su quattordici totali) chiusa in doppia cifra, dopo che la scorsa settimana si era interrotta una striscia di dodici gare consecutive con almeno 10 punti segnati; è il primo trentello stagionale, ma è anche la settima sfida in cui chiude con più di 20 punti sul tabellino dei marcatori. Infine, il giocatore in maglia numero 21 ha scritto i propri career high italiani anche alle voci valutazione (33), plus/minus (+20) e tiri liberi realizzati (11 su 13 tentati).