La Virtus Segafredo Bologna continua a volare in Eurolega imponendosi anche nel Round 18 contro il Bayern Monaco in rimonta per 85-83. Altra gran prova corale dei bianconeri, che sono stati trascinati dai 18 punti di Shengelia, i 16 di Belinelli, i 15 (e 5 assist) di un super Hackett e i decisivi Cordinier e Lundberg (autore quest'ultimo del jumper che ha chiuso definitivamente la contesa). La Virtus si conferma così al 2° posto in classifica con un super record di 13-5.
Ad inizio partita, Hackett da tre punti, Belinelli con uno splendido “dai e vai” con Dunston e il primo guizzo di Shengelia accendono la Segafredo Arena ma gli 1vs1 di Edwards e una tripla di Ibaka tengono l’equilibrio (7-7). Dopo un botta e risposta tra Hackett e Bonga da tre punti, Edwards continua a caricarsi il Bayern sulle spalle ma Cordinier e soprattutto l’infuocato Hackett lasciano la Virtus avanti (15-14). Ibaka spegne immediatamente l’entusiasmo virtussino, Francisco dal palleggio riceve il testimone da Edwards e porta i bavaresi anche sul +5 ma i super canestri dal post di Shengelia e una bomba realizzata sulla sirena del primo quarto da Pajola tengono Bologna in scia (22-24 dopo 10’). Dopo una combinazione tra Pajola e Shengelia per il -1, i tedeschi provano ancora a scappare sfruttando i muscoli di Ibaka e lo specialista Obst da tre punti ma ancora Pajola e i primi squilli di Lundberg non sbilanciano troppo il punteggio (31-33). Proprio l’esterno danese prosegue nel suo show siglando anche la bomba del sorpasso, le combinazioni in transizione tra Edwards e Bolmaro scuotono i bavaresi e poi anche Belinelli si fa sentire da tre punti con la tripla del 37-38. Edwards continua però ad essere un rebus irrisolvibile per la Virtus e il suo talento spinge il Bayern sul +7, prima che la Virtus sigilli i 20’ iniziali di partita con la fondamentale bomba di Polonara del 42-46.
Nella ripresa, Edwards e Ibaka continuano a segnare dall’arco ma Shengelia si può prendere il proscenio con le sue micidiali penetrazioni e anche l’importante tripla del 48-52. A seguito di un altro paio di iniziative del georgiano, Bolmaro ed Edwards in transizione bucano la difesa bianconera e una tripla di Francisco fa anche scappare gli ospiti sul +9 (53-62). Con un jumper di Cordinier, una serie di liberi firmati da Belinelli e un’importante tripla di Pajola, la Segafredo mostra comunque il proprio carattere e annulla gli effetti di una bomba di Obst (61-66). Al termine del periodo, Francisco piazza un altro gioco da tre punti al ferro ma Belinelli, con coppia di liberi e appoggio in “fuga” in contropiede, non fa demordere i tifosi di casa (65-69 dopo 30’). Successivamente, comunque sia, il tiratore Obst continua a punire i bianconeri anche combinando con Booker per il nuovo +8 ospite, prima che Hackett si carichi la Virtus sulle spalle con quattro punti consecutivi (assieme alle accelerazioni di un ottimo Cordinier), accorciando sul 73-74 a 6’ e mezzo dal termine. Il Bayern non si fa però superare innescando ancora il tiratore Obst, Belinelli gli ribatte con la stessa moneta da oltre l’arco e, dopo un tap-in di Ibaka, Cordinier completa il sorpasso mandando a bersaglio la super tripla dall’angolo e la gran schiacciata da rimbalzo in attacco dell’81-79 a 3’ dalla fine. Dopo una serie di attacchi a vuoto da una parte e dall’altra, Belinelli è bravo a guadagnare e realizzare una coppia di liberi, Booker approfitta di un giro a vuoto della Virtus per piazzare il tiro dalla media del -2 Bayern ma poi una palla persa di Weiler-Babb non permette agli ospiti di tentare il colpo del controsorpasso. Ci pensa quindi Lundberg a far festeggiare i felsinei segnando il gran 1vs1 dell’85-81 a 5” dalla fine. L'ultimo canestro di Bonga serve solo a fissare il risultato finale sull'85-83.
I bianconeri adesso completeranno il doppio turno di Eurolega volando a Berlino per affrontare l’ALBA alle ore 19 venerdì 5 gennaio.