La Virtus Segafredo Bologna completa un doppio turno di Eurolega immacolato sbancando la Mercedes-Benz Arena di Berlino nel Round 19 con il punteggio di 68-83 contro l’ALBA. Per i bianconeri (che si confermano al secondo posto in classifica con un record di 14-5) Shengelia (12 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) e Dunston (12 punti e 6 rimbalzi) sono stati i migliori realizzatori, seguiti da Lundberg (11 punti) e Hackett (10 punti e 5 rimbalzi).
Pronti via e Cordinier e Belinelli sorprendono in transizione i tedeschi, Matteo Spagnolo si carica l’ALBA sulle spalle con le sue iniziative dal palleggio ma poi Shengelia tiene avanti la Segafredo sul 5-9 e lancia un gran break bianconero di 0-16; Berlino subisce infatti l’ondata avversaria ispirata anche da un super Dunston, due triple dello scatenato Belinelli e un concreto Hackett al ferro. La bomba di Thomas dell’8-21, in seguito, scuote i padroni di casa, Pajola dall’angolo e uno scatenato Shengelia dal post aggiornano il massimo vantaggio sul +18, prima che Procida segni il libero che chiude i 10’ iniziali sul 9-26. Una tripla di Mattisseck spera di accendere l’ALBA ma la Virtus è spietata con Lundberg a realizzare un palleggio arresto e tiro, Zizic a prendersi di prepotenza il pitturato e poi Pajola si butta dentro e firma il gioco da tre punti del 14-35. Successivamente Abass manda a bersaglio due triple consecutive dall’angolo facendo volare gli ospiti sul +25, Wetsell e Thiemann scuotono un minimo i teutonici dalla lunetta e poi la bomba di Hackett e il primo canestro di Lomasz in maglia Virtus sigla il 22-48. Al termine del tempo, una tripla di Wetsell e il versatile Thiemann accorciano un minimo le distanze per l’ALBA (27-48 dopo 20’).
Il secondo tempo comincia tutto all’insegna dei tedeschi e delle uscite dai blocchi di Thomas, Koumadje segna anche da sotto, Dunston scuote la Virtus con due inaspettate bombe e poi Delow e Brown ribattono con la stessa moneta per il 40-54. Successivamente a una coppia di liberi di Hackett e a una bell’affondata di Dunston in contropiede ribatte Sterling Brown, che manda a bersaglio un’altra bomba e altri centri dalla lunetta, prima che Spagnolo sigli il canestro al ferro del -9. Lundberg ferma poi il momento difficile bolognese con un jumper e una tripla pesantissima, arginando Koumadje e compagni e chiudendo il quarto con i pesanti punti del 51-63 dopo 30’. Con una gran tripla di Abass e il verticale Cordinier a rimbalzo, la Virtus ferma l’inerzia tedesca e sfrutta un bel movimento dal post di Zizic vale il 53-69. Successivamente, la Segafredo riprende di nuovo il largo con un jumper di Lundberg e un tap-in di Polonara, chiudendo così anticipatamente la contesa. Finisce 68-83.
I bianconeri adesso si sposteranno a Reggio Emilia per affrontare la UNAHOTELS domenica 7 gennaio alle ore 19 (live su DAZN) mentre in Eurolega saranno di scena a Belgrado contro il Maccabi Playtika Tel Aviv mercoledì 10 gennaio alle ore 21.00.