Intervistato da Paolo Silvestri su “l’Adige”, Paul Biligha ha parlato di cosa sarà per lui affrontare l’EA7 Emporio Armani Milano da ex: “La stessa emozione che ho provato anche con Venezia quando ho affrontato Avellino. Difendere i colori della squadra nella quale hai giocato l'anno precedente, la tua vecchia squadra, ti porta sempre un po' di ricordi, rivedi persone dello staff e compagni con cui hai giocato ed è davvero emozionante. Poi c'è la palla a due e sono avversari e quindi bisogna pensare solo a vincere”.
Anche dal punto di vista della vita personale, Biligha è passato da Milano a Trento, due città diverse: “Trento è una città molto più tranquilla e comoda, con meno traffico. Sicuramente è un modo di vivere non direi diverso però un altro modo di confrontarsi a livello sociale, con ritmi molto più a misura d'uomo. È godibilissima, si può fare tutto in un attimo. Su questo piano molto meglio di Milano. Però sono tutte e due bellissime città italiane e in Italia si vive bene ovunque”.
Paul ha anche tracciato un punto sulla sua prima metà di stagione all’Olimpia: “Stiamo facendo bene in campionato anche se abbiamo lasciato qua e là dei punti importanti come gli ultimi a Scafati. In Coppa ci siamo ripresi bene dopo 0/3 iniziale, che ancora oggi ci dà un piccolo handicap per qualificarci. Personalmente ho avuto un po' di alti e bassi. Sto provando a trovare continuità nel modo di giocare e di apporto alla squadra. Sono in crescita, ma non sono ancora soddisfatto".