In vista del suo ritorno sul parquet dopo un infortunio al bicipite femorale sinistro, Davide Moretti ha parlato a Mattia Zanardo su “Il Gazzettino – Treviso” pronto per giocare questa sera sul parquet della NutriBullet, club in cui ha giocato in A2 nel 2015/16 e 2016/17: “Come ricordo di quelle stagioni ho il fatto che i tifosi trevigiani abbiano un buon ricordo di me: Treviso è una piazza storica ogni volta che torno è un po' come tornare a casa. Ero davvero molto giovane e quell'esperienza mi ha aiutato tantissimo a crescere. Non vedo l'ora di tornare e di riabbracciare il pubblico trevigiano. Il ricordo che mi emoziona di più? Gara5 contro Ferentino dei quarti playoff 2016 (vittoria Treviso 68-67 al supplementare, il 18enne Moretti mvp con 19 punti, ndr)”.
Moretti ha anche fatto il punto del campionato sia della NutriBullet che dell’Openjobmetis: “E' un campionato di altissimo livello, con tantissime squadre in grado di competere con tutte le altre. Non si può certo ancora dire chi lascerà la serie A, perché fino adesso c'è stato grande equilibrio. Sia noi che Treviso, abbiamo avuto delle difficoltà a inizio campionato, com'è abbastanza normale quando costruisci squadre molto rinnovate. Noi ci siamo rimessi sulla strada giusta, anche facendo alcune correzioni, e lo stesso Treviso: ha ottenuto 4 vittorie di fila che hanno dato fiducia”.
Quale aspetto potrà fare la differenza nella partita di questa sera? “E' importantissima proprio perché, il campionato è ancora tutto aperto e molto equilibrato: Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco, qualunque avversario abbiamo davanti. Quindi, cercheremo di giocare ai nostri ritmi, come abbiamo fatto molto bene nelle ultime due partite. Pur sapendo che sarà dura: quello di Treviso è un campo difficile e la NutriBullet una squadra molto talentuosa”.