La Itelyum Varese travolge il CSU Oradea nella terza giornata della seconda fase di FIBA Europe Cup. Tutti e undici i giocatori hanno almeno segnato un canestro, sei dei quali hanno chiuso in doppia cifra: Brown (16 punti), Mannion (14 punti), Moretti (13 punti), Librizzi (11 punti e 5 assist), Ulaneo (11 punti e 7 rimbalzi) e McDermott (10 punti).
Botta e risposta in apertura di primo quarto dove i padroni di casa si affidano a Mannion, bravo a rompere gli indugi grazie alle sue penetrazioni, mentre la compagine romena si affida all'asse Pearson-Tarolis per pareggiare i conti; successivamente Varese cambia marcia trovando con Mannion e Brown due triple di fila, la controffensiva di Oradea arriva con Tarolis servito prontamente da Richard, ma la bomba di McDermott e l'alley-oop griffato dal tandem Mannion-Brown costringe i romeni al time-out (15-6). L'ingresso in campo di Young alza il ritmo dei lombardi ed infatti è proprio il numero 1 a subire un fallo che gli permette di andare in lunetta per tre tiri liberi; i lunghi Tarolis-Baciu tentano di ricucire lo strappo creatosi coinvolgendo nella mischia anche Arledge, tuttavia Varese è abile a lucrare conclusioni a cronometro fermo e rimettersi in doppia cifra di vantaggio (24-14) con il jumper di Librizzi. Gli ospiti pescano la prima tripla della loro partita con Gotcher e poco dopo Neal confeziona un assist prezioso per Baciu che dimezza lo svantaggio, l'ultima parola però spetta a Ulaneo che taglia in area e scrive il 26-19 dopo dieci minuti. Dopo il duello tra Nicolescu e Librizzi sui lati opposti del parquet, Richard straccia la retina dai 6.75 metri e Arledge con un tocco morbido riporta a -4 la squadra romena, Moretti si mette in mostra rispondendo da dietro l'arco ed infine è ancora Richard – questa volta con un layup – a dare lo squillo che tiene sveglia Oradea (33-28). La Itelyum innesta le marce più alte e parte all'arrembaggio: Moretti – con una tripla in transizione – apre un parziale terrificante di 14-0 a cui partecipano Librizzi, Brown – stracciando la retina dai 6.75 – Mannion e Spencer che chiude sul 47-28 il momento di onnipotenza biancorosso; Nicolescu arresta l'emorragia per un breve istante, poiché Brown sigla il jumper del +19, ma gli ospiti non vogliono alzare già bandiera bianca e mettono sulle statistiche un break con il trio Neal-Tarolis-Freeman. Nel finale, un Brown scatenato respinge al mittente qualsiasi tentativo di rimonta, la combinazione Richard-Freeman però manda le squadre all'intervallo sul 52-38.
Nella ripresa il canovaccio tattico della partita non cambia: McDermott apre e chiude un parziale di 13-2 che vede Mannion tra i principali protagonisti del nuovo massimo vantaggio varesino; la reazione degli ospiti arriva con Richard, Freeman e Pearson, ma la Itelyum ha il controllo totale della partita e registra così un altro parziale grazie alle triple di Hanlan e alla penetrazione di Young (75-49). Varese è bollente da dietro l'arco ed infatti anche Woldetensae si iscrive al tabellino dei marcatori con le due bombe consecutive del definitivo k.o. romeno; Pearson – anche lui dai 6.75 metri – rende il passivo meno pesante con il canestro dell'81-54 alla mezz'ora. La tripla sul finale di terzo quarto suona la carica per l'Oradea: infatti, gli ospiti mettono a referto subito un parziale di 0-9 in cui viene coinvolto tutto il quintetto e forza coach Bialaszewski a fermare il gioco; in uscita dal time-out, Moretti realizza una bomba che dà un po' di ossigeno ai padroni di casa, ma Baciu e Gotcher incalzano i propri compagni ed è proprio il numero 20 ad innescare Neal, il quale da dietro l'arco scrive l'85-72 a metà del quarto periodo. A risvegliare Varese dal torpore ci pensa Librizzi: il numero 13 biancorosso – servito da Hanlan – prima segna una tripla e poi mette nelle mani di Ulaneo la palla per due punti facili; Tarolis cerca l'ultimo disperato modo per rimontare, Moretti lo rimanda indietro con un'altra formidabile conclusione dall'arco dei 6.75, dall'altra parte Baciu appoggia per il -17 a 60” dalla fine. Nelle azioni conclusive, Ulaneo riporta la Itelyum a +20, Tarolis converte due tiri liberi e Pearson trova il fondo della retina con un jumper dalla media, ma l'ultima parola spetta al giovane Virginio che fa toccare quota 100 alla sua squadra. Finisce 100-81.
La Itelyum Varese tornerà sul parquet della Itelyum Arena questa domenica alle ore 16.30 per affrontare la Umana Reyer Venezia nella sfida valida per la sedicesima giornata di campionato (live su DAZN). Mercoledì 24 gennaio (ore 20.30) ospiterà invece il Niners Chemnitz nel Round 4 di FIBA Europe Cup.