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Nicolò Melli è l'MVP e The Best Ita della 16ª giornata

Il capitano dell'Olimpia ha firmato una prova da 36 di valutazione contro Tortona

Nicolò Melli

La prova del nove da parte del numero 9, una prestazione autorevole utile per iniziare col piede giusto il girone di ritorno. Nicolò Melli (EA7 Emporio Armani Milano) si porta a casa entrambe le palme di miglior giocatore e miglior italiano del sedicesimo turno superando nell'ordine Mfiondu Kabengele (Umana Reyer Venezia), Demetre Rivers (Givova Scafati Basket), Achille Polonara (Virtus Segafredo Bologna) e Davide Denegri (Vanoli Basket Cremona).

Ci sono partite già scritte, il cui copione è composto da una serie di giocate viste e riviste, poi ce ne sono altre che ti tengono incollato allo schermo dal primo all'ultimo secondo e vorresti non finissero più. La sfida tra EA7 Emporio Armani Milano e Bertram Derthona Tortona ha regalato chiaramente la seconda sensazione sia al pubblico seduto al Medionalum Forum sia ai telespettatori; tutto questo è potuto accadere grazie ad una serie di protagonisti capaci di dividersi equamente lo spazio sul palcoscenico, dando vita al match più bello e divertente del weekend. Chi ha vestito i panni del personaggio principale in questa pièce è stato Nicolò Melli, chiamato in causa per aprire un parziale o per chiuderne uno avversario, attaccare, difendere e sfruttare la sua instancabilità che ha inevitabilmente portato alla vittoria. Nei 25 minuti in cui è stato impiegato da coach Ettore Messina, il capitano dell'Olimpia Milano ha dato prova della sua esperienza, ma soprattutto del suo immenso talento: 23 punti tirando 10/11 dal campo (9/10 da due e 1/1 da tre) e 2/3 a cronometro fermo; all'efficienza offensiva ha unito la solita sostanza difensiva raccogliendo 8 rimbalzi e recuperando 3 palloni in modo da totalizzare un 36 alla voce valutazione, il dato più alto registrato nella sedicesima giornata di Serie A UnipolSai.

Nonostante il canestro della vittoria sia spettato al compagno Devon Hall con una penetrazione a tutta velocità nel traffico generato dalla difesa piemontese, il classe 1991 ha realizzato una tripla dal pick and pop – su un assist geniale di Shabazz Napier – in uno dei momenti più sentiti della partita, cancellando (parzialmente) l'ennesimo tentativo degli ospiti di tornare in gioco. È sbagliato stupirsi di fronte alle prodezze di Melli, ma in un contesto come Milano in cui tutti i giocatori sono chiamati ad alzare l'asticella delle proprie prestazioni, l'ala forte originaria di Reggio Emilia pone ad un'altezza tutta sua il livello di difficoltà con cui gli avversari devono misurarsi. Nella gara di domenica è stato semplicemente inarrestabile contro qualsiasi giocatore difendesse su di lui: obbligato a giocare in post basso, ne è uscito fuori con eleganza realizzando due punti; a difesa totalmente schierata non si è posto problemi nel penetrare e concludere al ferro, talvolta guadagnando anche tiri dalla linea della carità; servito dal gomito ha risposto presente, così come ha eseguito con estrema precisione più defilato e si è fatto trovare pronto in tap-in sugli errori dei compagni. In un duello senza esclusione di colpi concluso negli ultimi secondi, il capitano ha risposto presente trascinando la sua squadra al successo, confermando dunque il quinto posto in classifica.

La partita contro la Bertram Derthona Tortona è stata per Nicolò Melli la migliore della sua carriera per quanto riguarda il dato della valutazione, poiché il 36 registrato domenica rappresenta un nuovo record personale per il classe 1991. Oltre a questo career high, per il numero 9 dell'EA7 Emporio Armani Milano è arrivata la miglior prestazione stagionale nel dato dei punti segnati (23), nel numero di tiri realizzati e tentati (9/10), nella percentuale dal campo (90.9%) e nelle palle rubate (3). Quarta partita chiusa in doppia cifra in questa stagione, ma la prima in quasi due anni (se si conta solamente la regular season) in cui ha scollinato oltre quota 20 punti: l'ultima volta accadde il 5 febbraio 2022, quando Melli realizzò il suo massimo in carriera contro la Dolomiti Energia Trentino. Il nativo di Reggio Emilia si conferma unico giocatore dei meneghini ad essere sempre partito titolare nelle 15 presenze stagionali in campionato, in questo arco di tempo sta registrando le seguenti medie: 8.0 punti (60.9% da due e 42.4% da tre), 5.7 rimbalzi, 3.7 falli subiti, 1.9 assist, +4.2 di plus/minus e 12.0 di valutazione in 23.8 minuti a partita (quinto giocatore più utilizzato dell'Olimpia Milano).

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