Intervistato da Fabrizio Barbieri su “La Provincia”, Federico Poser ha raccontato della sua esperienza anche in campo del match in azzurro contro l’Islanda: “È stata una bella esperienza, già la scorsa estate avevo partecipato a una parte di raduno prima del preolimpico e ho avuto modo di conoscere buona parte del gruppo e dello staff. È stata un'esperienza super. È qualcosa che sogni fin da piccolo indossare la maglia della nazionale. Di fatto un sogno che si avvera. Sono grato al Poz e allo staff per aver creduto in me e avermi chiamato. Subito quattro punti? Mi sembrava di essere tornato a quando sei giovane e nel momento in cui vieni gettato in campo tutti provano a farti segnare. Sapevo che mi avrebbero cercato da sotto. Sono andato in post e mi sembrava di vivere la mia prima volta. Mi è arrivata la palla, ho messo il canestro e subito dopo i due liberi. Top”.
Poser ha anche fatto un punto sulla Vanoli: “Non vedo l'ora di tornare ad allenarmi con i miei compagni. Ho voglia di fare bene e di dimostrare chi sono veramente. Fino a questo momento non mi sono espresso come vorrei. Manca poco, qualche dettaglio, qualcosina in più. Quello che abbiamo fatto fino ad ora non è abbastanza evidentemente. Con i complimenti non si va lontano in classifica e vogliamo dare una svolta al campionato”.
Domenica ci sarà la trasferta di Trapani: “Una partita tosta contro una squadra attrezzata, su un campo difficile. Ma come abbiamo fatto vedere non molliamo mai e vogliamo giocarcela contro tutti. Speriamo di spezzare questa piccola maledizione e prendere un po' di fiducia per poter far partire il nostro campionato”.