Ultimo ad arrivare nella giornata di ieri, e non certo per colpa sua. Allan Ray era ancora in volo su Londra, proveniente dagli Stati Uniti, quando l’aereo che avrebbe dovuto portarlo a Bologna stava decollando. Risultato, sette ore in stand-by a Gatwick prima di poter ripartire, e approdo in casa Virtus, direttamente alla palestra Porelli dove i nuovi compagni stavano affrontando il primo allenamento della stagione, poco dopo le sei e mezza del pomeriggio. “L’importante è essere qui, adesso. Nella mia nuova squadra e con un coach che conosco molto bene. Con Giorgio Valli i contatti non sono mai venuti meno, ci siamo sentiti spesso anche nella passata stagione, e non vedevo l’ora di tornare a lavorare con un tecnico col quale ci siamo divertiti e abbiamo fatto belle cose sul campo. Ritrovo Valerio Mazzola, dai tempi di Montegranaro, e attendo Hazell, che conosco bene perché siamo entrambi di New York. A Las Vegas mi sono allenato con Okaro White. Insomma, ho già basi da cui partire e ho voglia di dare il mio contributo alla Virtus”.