Quello di Chiavenna è stato sicuramente un ottimo test per l’Acqua S.Bernardo Cantù che, in un "PalaMaloggia" gremito all’inverosimile, è riuscita a imporsi con grande autorità su una formazione molto quotata come la Virtus Segafredo Bologna, tra le principali candidate a contendersi lo scudetto della stagione di LBA 2019-’20. I biancoblù, al termine di una settimana di ritiro molto intensa, hanno disputato la prima amichevole di preseason, andando anche oltre ogni aspettativa, praticando un bel basket e rimontando con autorità e lucidità il -2 di fine primo tempo. Finisce 84 a 68: cinque giocatori canturini in doppia cifra, Collins top scorer con 17 punti a referto.
Per il primo quintetto della preseason, coach Pancotto decide di partire con Clark in regia, supportato sugli esterni da Collins e Pecchia. La Torre provato da "quattro" e Hayes sotto canestro chiudono lo starting five canturino.
Bella partenza dei biancoblù, lanciatissimi, con Hayes che segna tutti i primi cinque punti dell’Acqua S.Bernardo. Al 4’ è pregevole quanto rabbiosa la schiacciata di Pecchia che, in contropiede, riesce a strappare la prima standing ovation del "PalaMaloggia". 7 a 4 e applausi a scena aperta per l’avvio brianzolo. Un minuto più tardi, per Bologna pareggia l’esperto Markovic, autore di una gran tripla che impatta il risultato sul 9 a 9 a metà del primo periodo. L’equilibrio resta anche poco dopo quando, con una bella azione personale, Clark realizza l’11 pari. Tanti applausi anche per la tenacia del duo Collins-Simioni, con quest’ultimo molto attento e "roccioso" a rimbalzo. Al 10’ conduce Cantù, avanti 22 a 19.
Come nel primo, anche ad inizio secondo periodo è Hayes a mettersi particolarmente in mostra, con quattro punti in fila di puro atletismo. Ma la Virtus, grazie agli acuti di Markovic e Cournooh, incomincia a carburare, riuscendo a ribaltare il risultato anche grazie al contributo di Baldi Rossi, pericoloso sul perimetro. 26-30 al 13’. A mettersi in mostra è anche il giovane Procida, promettente guardia del 2002 proveniente dal vivaio, il quale riceva una meritata ovazione dagli spalti chiavennaschi. La Segafredo, però, è cinica e a Cantù risponde colpo su colpo, con Gaines autore della tripla del +5 (37-42). Prima del rientro negli spogliatoi, ci pensa Burnell ad accorciare le distanze, con la tripla del 40 a 42 che alla fine del primo tempo vede Cantù vivissima, nonostante il momentaneo vantaggio dei virtussini.
Il secondo tempo vede partire forte ancora la Segafredo, trascinata da un Weems in grande forma, bravo anche a sfruttare qualche disattenzione di troppo della difesa canturina. 6 a 0 virtussino a centoventi secondi dalla ripresa del gioco. Burnell sblocca lo score per Cantù ma Bologna continua la sua marcia spedita, con due triple consecutive di Baldi Rossi e Markovic - questa molto fortunosa, nata da un alley oop venuto "male" – che scavano il primo solco del match. Al 24’, bianconeri avanti 54 a 42. A scuotere l’Acqua S.Bernardo ci pensa l’aggregato Creek, rapido e determinato nel segnare in contropiede il canestro del -9. È l’inizio della ripresa canturina, con Collins che da oltre l’arco manda a bersaglio la "bomba" del momentaneo -4 (52-56), mimando il gesto dell’arciere a canestro fatto. A fine terzo quarto sale in cattedra Procida, bravissimo a tenere il campo nonostante la giovane età. Il talento di Lipomo realizza un "canestrissimo" nel cuore dall’area, un gran piazzato da due che precede un altrettanto ottimo assist per Collins, il quale realizza il controsorpasso canturino. 59-57 al 30’.
L’ottima serata di Procida prosegue anche in avvio di quarto periodo, autore di un altro canestro. Cantù combatte anche in difesa, con uno splendido Burnell, perfetto in chiusura su Baldi Rossi. La stoppata del prodotto di Jacksonville State dona entusiasmo sia al pubblico sia, soprattutto, alla squadra in maglia biancoverde, molto bella da vedere con il pallone in mano. Procida, Procida e ancora Procida. Il 17enne serve a Creek un assist al bacio, che la guardia-ala statunitense trasforma in tre punti pesanti. In difesa, invece, questa volta è Hayes a dominare il pitturato, con una poderosa stoppata. Gli applausi sono tutti per Cantù, letteralmente scatenata. I biancoblù, a cinque minuti dal termine, comandano il risultato avanti 70 a 59. La S.Bernardo continua senza sosta a giocare un bel basket, Virtus invece un po’ in confusione, incapace di reagire all’avanzata di La Torre e compagni. È proprio quest’ultimo, a due minuti e mezzo dalla fine, a segnare probabilmente il canestro che chiude anticipatamente la partita (79-63). Nel finale altra gioia per Procida, autore di una tripla. Finisce in tripudio, 84 a 68 per Cantù.
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 84-68
Cantù: Creek 14, Bresolin, Collins 17, Procida 10, La Torre 4, Hayes 12, Wilson n.e., Burnell 15, Baparapè n.e., Simioni 4, Rodriguez, Pecchia 6, Lanzi, Quarta. All. Pancotto
Bologna: Camara, Gaines 11, Deri, Pajola 6, Baldi Rossi 8, Markovic 8, Peterson, Paunic 1, Solaroli, Cournooh 8, Hunter 16, Weems 10. All. Bjedov
Arbitri: Chersicla, Barbiero e Caruso