Nel corso della conferenza stampa di presentazione della Serie A Unipol 2024/25, sono intervenuti anche i dirigenti dei quattro club presenti alla Torre Unipol e che saranno protagonisti nella Frecciarossa Supercoppa 2024.
Il primo a prendere la parola è stato il General Manager dell'EA7 Emporio Armani Milano, Christos Stavropoulos: "Abbiamo fatto una preparazione tutti insieme per la prima volta dopo anni, non so quanto sia comune riuscire a far preparare tutto il roster al completo sin dall'inizio. Abbiamo una squadra nuova, dobbiamo continuare a lavorare tanto e noi daremo tutto per conquistare la Supercoppa, un titolo però che non sarà l'anticipo di come andrà la stagione".
A seguire il suo diretto sfidante nella semifinale di sabato, Federico Casarin, Presidente dell'Umana Reyer Venezia: "Riparte la stagione qui da Bologna, essere qui è tanta roba, ma bisognerà viverla con le giuste emozioni e la giusta intensità. Sappiamo di affrontare subito i campioni d'Italia, quindi sarà una bella sfida. Penso che per il movimento giocare qui a Bologna sia qualcosa di gratificante".
Successivamente, ha parlato il CEO della Virtus Segafredo Bologna, Luca Baraldi: "Una competizione importante, uno dei tre obiettivi nazionali e quindi fa partire bene la stagione. A noi lo scorso anno questa competizione ci ha aiutato a partire molto bene sia in campionato sia in Eurolega. Quest'anno la situazione anche per noi è diversa, siamo riusciti a fare una preparazione più omogenea. Per noi la Supercoppa è molto importante, perché ci dà subito modo di fare sul serio e quindi a misurare anche i pregi e i difetti della squadra, nel rispetto di un inizio di stagione che ci deve vedere partire a tutto gas. Abbiamo grandi competitors, ma la rivalità tra noi e Milano è solamente sul campo, perché a livello societario c'è grande affinità. Credo che il basket italiano stia crescendo tanto e penso sia quasi il momento di riflettere su una Final Eight di Supercoppa invece di una Final Four, viste le competitors e la grande crescita del movimento".
Infine, il presidente del Napoli Basket, Federico Grassi: "A Torino eravamo convinti di dover giocare una sola partita e poi tornare a casa, invece abbiamo affrontato la competizione in maniera decisa e secondo me la Coppa Italia è una manifestazione in cui in tre partite una squadra che lotterà poi per salvarsi o per vincere il titolo può portarsi a casa il trofeo. Siamo contentissimi di poter portare avanti il brand di Napoli, di poterci affermare nella pallacanestro e speriamo di poter diventare una realtà sempre più importante ottenendo maggiore visibilità".