La Carpegna Prosciutto Pesaro conquista Gara 3 contro l’EA7 Emporio Armani Milano portando la serie sul 2-1. Dopo i due tiri liberi firmati in apertura da Voigtmann, Charalampopoulos (10 punti) e Baron si scambiano colpi da tre punti e i lunghi Melli e Kravic (8 punti e 6 rimbalzi) tengono l’equilibrio sul 5-7. Dopo alcune belle iniziative di Melli (14 punti) e Totè (16 punti e 5 rimbalzi) da una parte e dall’altra, una bomba di Baron (8 punti) dall’angolo e un bel 1vs1 di Shields (9 punti e 4 rimbalzi) valgono anche il +5 per l’Olimpia ma la combinazione tra Totè e Charalampopoulos e i viaggi in lunetta di Cheatham valgono il 16-17. A fine periodo, Hall in taglio e Biligha dalla lunetta rispondono alle giocate sotto i tabelloni di Cheatham e Totè, prima che Baldasso sigilli il quarto con la bomba del 22-24. Successivamente, un bel gancio di Biligha e una bomba super e un appoggio di Napier (24 punti) valgono anche il +9, Tambone (13 punti) di carattere risponde per i marchigiani e Kravic appoggia il 26-31 ma Shields di forza ridà adito alla fuga meneghina. Infatti, nonostante un’altra bella virata di Kravic, Melli in schiacciata e ancora Napier con una magia siglano il primo vantaggio in doppia cifra dell’EA7 Emporio Armani, immediatamente rintuzzato dal jumper e dal contropiede vincente di Tambone del 32-38. Al termine del tempo, Shields e Totè si prendono il proscenio con delle belle iniziative individuali e poi Delfino (9 punti) in penetrazione manda le squadre negli spogliatoi sul 36-42.
In avvio di ripresa, Cheatham dal post e il primo squillo di Visconti dalla distanza valgono anche il -2 Carpegna Prosciutto ma il taglio di Melli, i liberi di Baron e un gran tiro in corsa di Totè tengono avanti l’Olimpia sul 43-49. Successivamente, Tambone si infuoca di nuovo in taglio e da tre punti, spegnendo l’effetto dei liberi di Hines (8 punti) e firmando il -1 a tabellone; Il pareggio poi è cosa fatta in due occasioni da Delfino ma Napier sale in cattedra con il proprio talento individuale guadagnandosi viaggi in lunetta e siglando un’altra gran tripla del 55-60.  Sul finire di un equilibratissimo terzo periodo, Totè in taglio e con i suoi jumper tiene Pesaro vivissima ma Hines da rimbalzo in attacco e in versione assistman per Ricci non permette il sorpasso, chiudendo il quarto sul 61-66.

Gli ultimi dieci minuti di partita, tuttavia, si aprono con lo show di Pesaro, in particolare con il tiratore Charalampopoulos, il contropiedista Moretti (7 punti) e il talentuoso Daye, autore del jumper del sorpasso sul 68-66. Una tripla di Baldasso scuote l’Olimpia, Melli rimette un possesso pieno tra le squadre dalla lunetta ma Charalampopoulos a cronometro fermo e Abdur-Rahkman (10 punti e 6 assist) si mette in partita con la bomba e la lacrima del 75-71 a 5 minuti dalla fine. Un tiro libero di Melli interrompe l’emorragia per i milanesi ma ancora Abdur-Rahkman scatenato piazza ancora cinque punti consecutivi e i liberi di Daye siglano l’82-74 a meno di 3’ dal termine. Napier, di seguito, si carica l’Olimpia sulle spalle, Kravic risponde di par suo con un layup ma ancora i tiri liberi del numero 13 valgono il -4 con 90” sul cronometro. Alcuni errori di Napier e Shields, tuttavia, chiudono la contesa e Daye sigilla il punto dell'1-2 nella serie sull'88-83.

Gli highlights della partita