Quando Treviso va a giocare a Bologna (o viceversa) è sempre partita vera, fosse pure un'amichevole d'agosto. Figuriamoci quella di domani sera, che mette in palio un posto nella Final Four di Eurolega. La Skipper deve vincere di 29 e sperare che Pesaro passi a Barcellona: ipotesi decisamente remote, ma proprio per questo la Benetton si troverà di fronte un avversario pronto a sparare il tutto per tutto, comunque nient'affatto disposto ad acconsentire che, oltre alla Kinder, acceda a Casalecchio anche l'altra sua grande rivale storica. «Per noi sarà la gara più importante finora della stagione - riconosce Bostjan Nachbar - La Fortitudo l'abbiamo già battuta due volte, però sempre al Palaverde, e giocare in trasferta è molto più difficile. Io credo che siamo pronti, sappiamo bene il significato di questa partita e vogliamo la Final Four».
Aiuti esterni? «La Scavolini è una buona squadra, ma gioca bene una partita e male l'altra: molto meglio fare affidamento solo sulle nostre forze, dobbiamo vincere e basta, anche se sarà dura».
Tu che Skipper ti aspetti? «Una Skipper che ci metterà il massimo dell'impegno, anche loro vogliono batterci, se non altro per dimostrare che lì non è facile, visto che dovremo giocarci ancora in regular season e magari nei playoff».
Quindi niente sconti... «Certo. Bologna poi è alla pari con noi in campionato, significa che è molto forte e che in casa sua è in grado di esprimere il massimo. Incontro difficilissimo, ma possiamo farcela».
Il vostro momento migliore è coinciso con l'arrivo di Bell. «E' vero, lui ha portato un po' più di aggressività e freschezza, è un giocatore importante. Ma credo che ultimamente siamo migliorati soprattutto in difesa: l'attacco non è mai stato un problema. Se difendiamo bene possiamo vincere sempre».
E tu come stai andando? Non si può dire che la continuità sia il tuo forte. «A questo punto della stagione sento un po' di stanchezza, non è facile trovare ad ogni gara le energie per brillare. D'altra parte la mia prestazione viene dopo, la cosa fondamentale è che vinca la squadra: non mi frega nulla segnare 30 punti e perdere. Ma finora negli appuntamenti importanti mi sono comportato bene...».
Rebels. Due pullman e numerose auto al seguito della Benetton domani con i Rebels al PalaDozza. Partenza alle 17 da Monigo, quote 28 euro ((20 per gli under 18), prenotazioni al 340-2265888.
Silvano Focarelli
Aiuti esterni? «La Scavolini è una buona squadra, ma gioca bene una partita e male l'altra: molto meglio fare affidamento solo sulle nostre forze, dobbiamo vincere e basta, anche se sarà dura».
Tu che Skipper ti aspetti? «Una Skipper che ci metterà il massimo dell'impegno, anche loro vogliono batterci, se non altro per dimostrare che lì non è facile, visto che dovremo giocarci ancora in regular season e magari nei playoff».
Quindi niente sconti... «Certo. Bologna poi è alla pari con noi in campionato, significa che è molto forte e che in casa sua è in grado di esprimere il massimo. Incontro difficilissimo, ma possiamo farcela».
Il vostro momento migliore è coinciso con l'arrivo di Bell. «E' vero, lui ha portato un po' più di aggressività e freschezza, è un giocatore importante. Ma credo che ultimamente siamo migliorati soprattutto in difesa: l'attacco non è mai stato un problema. Se difendiamo bene possiamo vincere sempre».
E tu come stai andando? Non si può dire che la continuità sia il tuo forte. «A questo punto della stagione sento un po' di stanchezza, non è facile trovare ad ogni gara le energie per brillare. D'altra parte la mia prestazione viene dopo, la cosa fondamentale è che vinca la squadra: non mi frega nulla segnare 30 punti e perdere. Ma finora negli appuntamenti importanti mi sono comportato bene...».
Rebels. Due pullman e numerose auto al seguito della Benetton domani con i Rebels al PalaDozza. Partenza alle 17 da Monigo, quote 28 euro ((20 per gli under 18), prenotazioni al 340-2265888.
Silvano Focarelli