Una stagione da paura come quella che, nella sua fase regolare, andrà a terminare il 27 aprile prossimo, non poteva non riservare alla Snaidero un supplemento di tensione.
E se è doveroso che gli arancione raccolgano le ultime energie per tentare di accalappiare, magari all'ultimo canestro dell'ultima partita, i play - off scudetto, amanti di statistiche e formule matematiche hanno scoperto che esiste ancora una remotissima possibilità di condanna per la formazione di Frates. La combinazione è la seguente: se Udine, Livorno, Imola e Verona dovessero chiudere tutte a quota 24 (bisognerebbe quindi che la Snaidero archiviasse un raggelante 0/3 negli ultimi impegni), la classifica avulsa assegnerebbe proprio ad Alibegovic e compagni lo sgraditissimo ultimo posto in classifica e, conseguentemente, la retrocessione in Legadue.
DUE POSTI PER CINQUE.Ma volendo pensare positivo, si può anche scrutare la classifica, intrepretandola, con il naso all'insù. E considerando ormai assegnati dieci pass per la seconda fase (Fabriano e Biella, con 28 punti, dovrebbero essere in grado di centrare almeno un altro bersaglio, chiamandosi defintivamente fuori dalla lotta), ne resterebero in ballo ancora un paio. Con cinque squadre in lizza: Roseto, Varese e Avellino (che di punti ne hanno 26), più Udine e Reggio Calabria, due gradini più sotto. Calendario alla mano, se la Snaidero vince in casa con la Viola e sbanca Verona si toglie ogni imbarazzo legato alla permanenza in serie A e innaffia le possibilità di atttaccarsi all'ultimo vagone della Top 12. Si tratta però di considerazioni che andranno rinfrescate turno dopo turno, alla luce delle residue motivazioni delle squadre coinvolte e, soprattutto, delle rispettive avversarie.
PRUDENTE.Frates, però, vuole prima mettersi al sicuro. «La situazione è grama e certi discorsi non mi piacciono - avverte il coach - sino a che non abbiamo spazzato anche questo dubbio, è meglio concentrarsi sulla salvezza. Per molti motivi penso che, a questo punto, la partita decisiva per noi sarà quella di mercoledi prossimo con Reggio Calabria».
«Non voglio credere che possa verificarsi l'impossibile - aggiunge il gm Sarti reduce da una riunione proficua, almeno così pare, di Lega - pensiamo invece a fare un ultimo sforzo per provare ad allungare il campionato. Chissà che non ci spetti qualcosa...».
SITUAZIONE.Alla ripresa degli allenamenti tutti ok, tranne Teo Alibegovic che, sottoposto a terapie piuttosto dolorose al tendine offeso, ha saltato il menu serale, curato dal preparatore atletico Giacomo Braida. E' intanto saltato lo scrimmage previsto per domani a Rijeka, a causa di sopravvenuti impegni della squadra croata.
CIAO SASHA.Stagione regolare terminata per Vujacic, in partenza per la Repubblica Ceca dove, sino al 29 aprile, è in programma il girone di qualificazione agli europei juniores che comprende anche la Slovenia. «Ci rivediamo per i play - off», saluta il ragazzo di Maribor che, almeno con la rappresentativa del suo paese, potrà rivedere il campo.
VARIAZIONE.Benetton - Snaidero di domenica prossima potrebbe slittare alle 20.30: capiterà soltanto nel caso di ricorso a gara cinque della semifinale scudetto del volley tra Sisley e Maxicono Parma.
Roberto Zanitti
E se è doveroso che gli arancione raccolgano le ultime energie per tentare di accalappiare, magari all'ultimo canestro dell'ultima partita, i play - off scudetto, amanti di statistiche e formule matematiche hanno scoperto che esiste ancora una remotissima possibilità di condanna per la formazione di Frates. La combinazione è la seguente: se Udine, Livorno, Imola e Verona dovessero chiudere tutte a quota 24 (bisognerebbe quindi che la Snaidero archiviasse un raggelante 0/3 negli ultimi impegni), la classifica avulsa assegnerebbe proprio ad Alibegovic e compagni lo sgraditissimo ultimo posto in classifica e, conseguentemente, la retrocessione in Legadue.
DUE POSTI PER CINQUE.Ma volendo pensare positivo, si può anche scrutare la classifica, intrepretandola, con il naso all'insù. E considerando ormai assegnati dieci pass per la seconda fase (Fabriano e Biella, con 28 punti, dovrebbero essere in grado di centrare almeno un altro bersaglio, chiamandosi defintivamente fuori dalla lotta), ne resterebero in ballo ancora un paio. Con cinque squadre in lizza: Roseto, Varese e Avellino (che di punti ne hanno 26), più Udine e Reggio Calabria, due gradini più sotto. Calendario alla mano, se la Snaidero vince in casa con la Viola e sbanca Verona si toglie ogni imbarazzo legato alla permanenza in serie A e innaffia le possibilità di atttaccarsi all'ultimo vagone della Top 12. Si tratta però di considerazioni che andranno rinfrescate turno dopo turno, alla luce delle residue motivazioni delle squadre coinvolte e, soprattutto, delle rispettive avversarie.
PRUDENTE.Frates, però, vuole prima mettersi al sicuro. «La situazione è grama e certi discorsi non mi piacciono - avverte il coach - sino a che non abbiamo spazzato anche questo dubbio, è meglio concentrarsi sulla salvezza. Per molti motivi penso che, a questo punto, la partita decisiva per noi sarà quella di mercoledi prossimo con Reggio Calabria».
«Non voglio credere che possa verificarsi l'impossibile - aggiunge il gm Sarti reduce da una riunione proficua, almeno così pare, di Lega - pensiamo invece a fare un ultimo sforzo per provare ad allungare il campionato. Chissà che non ci spetti qualcosa...».
SITUAZIONE.Alla ripresa degli allenamenti tutti ok, tranne Teo Alibegovic che, sottoposto a terapie piuttosto dolorose al tendine offeso, ha saltato il menu serale, curato dal preparatore atletico Giacomo Braida. E' intanto saltato lo scrimmage previsto per domani a Rijeka, a causa di sopravvenuti impegni della squadra croata.
CIAO SASHA.Stagione regolare terminata per Vujacic, in partenza per la Repubblica Ceca dove, sino al 29 aprile, è in programma il girone di qualificazione agli europei juniores che comprende anche la Slovenia. «Ci rivediamo per i play - off», saluta il ragazzo di Maribor che, almeno con la rappresentativa del suo paese, potrà rivedere il campo.
VARIAZIONE.Benetton - Snaidero di domenica prossima potrebbe slittare alle 20.30: capiterà soltanto nel caso di ricorso a gara cinque della semifinale scudetto del volley tra Sisley e Maxicono Parma.
Roberto Zanitti
Fonte: Il Gazzettino