96-82
FILLATTICE IMOLA: Fazzi 9, Heal 16, Romboli 6, Casadio 2, Gray 6, Ambrassa 6, Bailey 26, Respert 5, Williams 13, Loriga 7. All.: Mazzon.
MASER OZZANO: Antinori 7, Maran 18, Benzi 5, Sigon, Brembilla 18, Palmieri 1, Poli ne, Barbieri 11, Cotani 22. All.: Zappi.
Note. Parziali: 21-17, 23-18, 20-19, 32-28.
FAENZA _ Un'altra tegola, l'ennesima, per la Fillattice, che questa volta dovrà fare a meno di Giovanni Savio. Il centro biancorosso, tra i più in forma del gruppo, si è procurato uno stiramento agli adduttori nel corso della sfida con Pesaro. Savio dovrà stare fermo almeno per una settimana, ma rientrerà in tempo per la gara interna con Cantù, stringendo i denti s'intende, visto che l'infortunio richiederebbe uno stop più lungo. Ma la posta in palio è troppo alta per fermarsi adesso, anche perché le altre non stanno certo a guardare. Ieri, infatti, Livorno si è rinforzata ingaggiando Reggie Slater, ala-pivot ex Montecatini che arriva direttamente dai Minnesota Timbervolwes e che esordirà a Biella in un match decisivo non solo per Livorno.
Ieri intanto la formazione di Mazzon ha affrontato la Maser Ozzano nella prima delle due amichevoli consecutive (oggi il bis a Castelmaggiore) che i biancorossi hanno programmato in questa settimana priva di incontri ufficiali. Il coach biancorosso ha alternato tutti gli uomini dando molti minuti a Fazzi e Romboli, entrambi positivi e al volenteroso Loriga. Buon contributo anche di Williams e Gray, mentre Bailey si è visto solo nei secondi venti minuti. Tutto regolare per Heal e Respert, mentre Moltedo non si è allenato per un fastidio muscolare agli adduttori. Dall'altra la Maser ha confermato di essere una squadra di alto livello, per la B1 s'intende, e ottimamente allenata dall'imolese Gianni Zappi. Tutti i quarti sono stati equilibrati e vinti solo negli ultimi secondi dall'Andrea Costa.
Superbo Marco Maran, che ha disputato un secondo quarto impeccabile, e Simone Cotani, che ha chiuso con 22 punti ed un prova davvero concreta.
Molto buona anche la prestazione di Brembilla, che ha lottato con grinta contro i lunghi imolesi.
Federico Boschi
FILLATTICE IMOLA: Fazzi 9, Heal 16, Romboli 6, Casadio 2, Gray 6, Ambrassa 6, Bailey 26, Respert 5, Williams 13, Loriga 7. All.: Mazzon.
MASER OZZANO: Antinori 7, Maran 18, Benzi 5, Sigon, Brembilla 18, Palmieri 1, Poli ne, Barbieri 11, Cotani 22. All.: Zappi.
Note. Parziali: 21-17, 23-18, 20-19, 32-28.
FAENZA _ Un'altra tegola, l'ennesima, per la Fillattice, che questa volta dovrà fare a meno di Giovanni Savio. Il centro biancorosso, tra i più in forma del gruppo, si è procurato uno stiramento agli adduttori nel corso della sfida con Pesaro. Savio dovrà stare fermo almeno per una settimana, ma rientrerà in tempo per la gara interna con Cantù, stringendo i denti s'intende, visto che l'infortunio richiederebbe uno stop più lungo. Ma la posta in palio è troppo alta per fermarsi adesso, anche perché le altre non stanno certo a guardare. Ieri, infatti, Livorno si è rinforzata ingaggiando Reggie Slater, ala-pivot ex Montecatini che arriva direttamente dai Minnesota Timbervolwes e che esordirà a Biella in un match decisivo non solo per Livorno.
Ieri intanto la formazione di Mazzon ha affrontato la Maser Ozzano nella prima delle due amichevoli consecutive (oggi il bis a Castelmaggiore) che i biancorossi hanno programmato in questa settimana priva di incontri ufficiali. Il coach biancorosso ha alternato tutti gli uomini dando molti minuti a Fazzi e Romboli, entrambi positivi e al volenteroso Loriga. Buon contributo anche di Williams e Gray, mentre Bailey si è visto solo nei secondi venti minuti. Tutto regolare per Heal e Respert, mentre Moltedo non si è allenato per un fastidio muscolare agli adduttori. Dall'altra la Maser ha confermato di essere una squadra di alto livello, per la B1 s'intende, e ottimamente allenata dall'imolese Gianni Zappi. Tutti i quarti sono stati equilibrati e vinti solo negli ultimi secondi dall'Andrea Costa.
Superbo Marco Maran, che ha disputato un secondo quarto impeccabile, e Simone Cotani, che ha chiuso con 22 punti ed un prova davvero concreta.
Molto buona anche la prestazione di Brembilla, che ha lottato con grinta contro i lunghi imolesi.
Federico Boschi
Fonte: Il Resto del Carlino