La coppa Ronchetti non cambia padrona: la Beretta Schio respinge l’assalto del Tarbes, vincendo anche la gara di ritorno con il punteggio di 77-74, e conferma il titolo del 2001. Sugli scudi, Renata Zocco (nella foto Ciam/Cast), approdata a Schio da Cesena (in B), dove le sarebbe piaciuto fare la vigilessa: le strade romagnole avranno perso un ottima regolatrice del traffico, ma in compenso il basket femminile italiano ha ritrovato un’assoluta protagonista. Sono state le sue triple ad allontanare l’incubo francese, dopo un avvio nel quale il Tarbes aveva toccato anche il +7 dopo 4’, dunque in saldo attivo rispetto all’andata (-4), è stata una sua entrata a metà dell’ultimo quarto a mettere il suggello al secondo trionfo scledense in Europa. Alla fine, 15 punti e tanta leadership, dopo le solo due conclusioni a canestro dell’andata. In mezzo, tanta Beretta e un Tarbes mai domo, sostenuto con passione dal centinaio di tifosi che si sono sobbarcati il viaggio dai Pirenei. Solo a inizio partita e in avvio di terzo quarto la squadra di Leyrolles ha dato l’impressione di poter compiere l’impresa: attimi, fino a quando sono entrati in scena il fosforo di Zimerle e la pulizia tecnica di Karpova, finalmente all’altezza delle aspettative, mentre McWilliams e Ndiaye si sono dedicate al lavoro sporco, frenando le temute Sarenac e Tzekova. Alla fine, nonostante qualche affanno, è di nuovo tripudio a un anno di distanza e per l'Italia, che aveva vinto anche con Parma nel 2000, è il terzo successo consecutivo.
Riccardo Crivelli
Riccardo Crivelli
