REGGIO CALABRIA – Quando il morale è alle stelle anche i piccoli acciacchi passano in secondo piano. Ieri sera tutti presenti all'allenamento, compreso Delfino che aveva avuto dei problemi di cervicale. Tutti vogliono essere presenti all'importante appuntamento di domenica. L'arrivo dell'Euro Roseto del cannoniere Mario Boni è atteso quasi con impazienza per conquistare due punti che garantirebbero la salvezza. Un avvenimento di grande importanza del quale ormai si parla in tutti i ritrovi. I tifosi e gli sportivi vivono queste ore di attesa con grande frenesia, pronti a tributare a Zorzi e alla squadra un vero trionfo. Un anticipo lo si è avuto domenica scorsa subito dopo la sirena di chiusura, con il popolo neroarancio sceso sul parquet per esternare la propria gioia e il ringraziamento per gli «attori» di una gara eccezionale contro biella; due tempi supplementari che hanno messo a dura prova le coronarie dei tifosi, ma che soprattutto sono serviti ad evidenziare l'attaccamento, l'orgoglio e la passione dei giocatori in campo. Mancano appena dieci giorni al termine della stagione regolare e la Viola si trova in una posizione di privilegio rispetto alle altre poiché dovrà disputare due partite sul parquet amico e una sola in trasferta a Udine. Trasferta questa che se sarà affrontata con la giusta concentrazione potrebbe essere alla portata di Montecchia e compagni. A proposito dell'argentino, dopo la prova super di domenica continua a essere oggetto di festeggiamenti da parte dei tifosi, che riconoscono ad Ale il merito di aver risolto in extremis una situazione delicatissima. Zorzi continua a fare il diplomatico e dice di pensare in maniera esclusiva al prossimo incontro che vedrà Roseto ospite al Pentimele. Però in cuor suo crediamo che non nasconda il desiderio di poter vincere tutte le partite che rimangono. Chiudere una stagione irta di difficoltà classificandosi al dodicesimo posto potrebbe essere la ciliegina sulla torta. Ma per questioni di scaramanzia nessuno parla di play-off, anche perché dopo l'esperienza con Biella, è chiaro che nessuno regalerà niente alla Viola. C'è da prevedere che Roseto scenderà a Reggio deciso a non farsi raggiungere in classifica dalla Viola che invece vuole agguantare quota 26 e poi sognare.
Francesco Calafiore
Francesco Calafiore
