BOLOGNA. Alla faccia di chi credeva in una Skipper arrendevole: Mike D'Antoni e il Benetton se la sono sudata tutta, questa terza Final Four europea tinta di biancoverde. «C'è stato un momento in cui abbiamo avuto paura di vincere - attacca il coach - soprattutto quando la squadra ha rallentato il ritmo: noi non possiamo fare questo tipo di basket. Ma la qualificazione è meritata. Sono molto contento per i ragazzi, hanno tirato fuori tutto ciò che avevano, una gara bellissima, specie la prima mezzora». Te l'aspettavi più difficile, questa gara chiave? «E' sempre difficile. La Benetton ha giocato benissimo, con grandi percentuali da tre, loro non avevano tantissimi motivi per giocare alla morte, ma mercoledì (campionato ndr) sarà completamente diversa, anche la Skipper giocherà per qualcosa di importante». Mike, potete giocare ancora meglio? «Sì, possiamo salire di livello. Intanto difendendiamo molto meglio che in passato: solo 73 punti concessi alla Fortitudo, anche se Fucka e Meneghin non hanno giocato bene». Coach, a Casalecchio avrete subito la Kinder... «Già. Per vincere dovremo giocare una gran partita».
Sul fronte Skipper, Boniciolli è nero come la pece: «Sono qui unicamente per fare i complimenti a chi ci ha battuto: lasciamo la Coppa, o meglio io la lascio, col grande rammarico di aver affrontato la metà delle gare con gravi defezioni. Dopo aver battuto il Barcellona ero pronto a scommettere qualcosa di importante, purtroppo sono accadute cose non dipendenti dalla volontà di nessuno».
Un tifoso bolognese vuole denunciare l'ortopedico del Benetton, Sartorello: «M'ha colpito con un pugno» - ha detto ai carabinieri. La Benetton smentisce seccamente: «Un gesto di reazione che non ha colpito nessuno. Il medico è stato fatto oggetto di insulti e sputi nel corso della partita».
Silvano Focarelli
Sul fronte Skipper, Boniciolli è nero come la pece: «Sono qui unicamente per fare i complimenti a chi ci ha battuto: lasciamo la Coppa, o meglio io la lascio, col grande rammarico di aver affrontato la metà delle gare con gravi defezioni. Dopo aver battuto il Barcellona ero pronto a scommettere qualcosa di importante, purtroppo sono accadute cose non dipendenti dalla volontà di nessuno».
Un tifoso bolognese vuole denunciare l'ortopedico del Benetton, Sartorello: «M'ha colpito con un pugno» - ha detto ai carabinieri. La Benetton smentisce seccamente: «Un gesto di reazione che non ha colpito nessuno. Il medico è stato fatto oggetto di insulti e sputi nel corso della partita».
Silvano Focarelli