Orgoglio senza pregiudizio. L’orgoglio è quello che la Scavolini ha saputo estrarre nell’ultima uscita di Eurolega, il pregiudizio è quello che non hanno avuto i catalani.
Già, coach Aito aveva imposto ai suoi di spegnere qualsiasi radiolina, perchè voleva soltanto pensare a vincere la propria sfida, senza dipendere dagli eventi di Bologna. E invece - purtroppo per il Barcellona - Treviso ha battuto la Skipper e ha strappato l’unico biglietto disponibile nel girone per le Final Four di Casalecchio. Encomiabile la Scavolini, che ha sfiorato la prima vittoria della sua storia in casa del Barca.
I biancorossi (in maglia chiara) attaccano con un 5-0 e una difesa esemplare, proseguono con un 4-11, ma gli spagnoli vanno 7-0 e tornano in parità. Duenas fa il bello e il cattivo tempo sotto le plance e Jasikevicius si conferma chirurgico killer, mentre Beric combina un guaio dopo l’altro. Al 18esimo è 43-30 e il contropiede dei locali sembra inarrestabile. Varejao ci mette del suo e la Scavolini viene surclassata a rimbalzo (21-12 all’intervallo lungo), è fallosa dalla lunga distanza (2/11) e tira poco e male dalla lunetta (2/6). Nel terzo quarto (28 punti segnati dai ragazzi di Pillastrini) cambia tutto: si parte con un 6-0 Pesaro, Karnisovas regala l’ultimo +15 del periodo e la Scavolini risale gradualmente la china.
A 1’55" dalla terza sirena il tabellone recita 59-57 e per il Barca è tutto da rifare. Beric gira nel verso giusto come molti dei suoi compagni e Booker - a lungo in panchina - è fresco e riposato. Nel finale non si segna più, a 4’ dal termine è -5 Scavolini, poi il divario si allarga e la Scavolini perde la partita ma non l’onore.
Camilla Cataldo
BARCELLONA 90-SCAVOLINI PESARO 76
Barcellona: Rodriguez 11, Alzamora n.e., Okulaja 4, Digbeau 8, Navarro 4, Duenas 19, Jasikevicius 16, Rentzias 9, Varejao 8, Karnisovas 11. All. Reneses
Scavolini: Beric 13, Booker 9, Gigena 6, Middleton 3, Pecile 3, Traina 3, Tusek 12, Maggioli 8, Blair 19, Panichi n.e. All. Pillastrini
Parziali: 26-19, 48-32, 65-60.
Già, coach Aito aveva imposto ai suoi di spegnere qualsiasi radiolina, perchè voleva soltanto pensare a vincere la propria sfida, senza dipendere dagli eventi di Bologna. E invece - purtroppo per il Barcellona - Treviso ha battuto la Skipper e ha strappato l’unico biglietto disponibile nel girone per le Final Four di Casalecchio. Encomiabile la Scavolini, che ha sfiorato la prima vittoria della sua storia in casa del Barca.
I biancorossi (in maglia chiara) attaccano con un 5-0 e una difesa esemplare, proseguono con un 4-11, ma gli spagnoli vanno 7-0 e tornano in parità. Duenas fa il bello e il cattivo tempo sotto le plance e Jasikevicius si conferma chirurgico killer, mentre Beric combina un guaio dopo l’altro. Al 18esimo è 43-30 e il contropiede dei locali sembra inarrestabile. Varejao ci mette del suo e la Scavolini viene surclassata a rimbalzo (21-12 all’intervallo lungo), è fallosa dalla lunga distanza (2/11) e tira poco e male dalla lunetta (2/6). Nel terzo quarto (28 punti segnati dai ragazzi di Pillastrini) cambia tutto: si parte con un 6-0 Pesaro, Karnisovas regala l’ultimo +15 del periodo e la Scavolini risale gradualmente la china.
A 1’55" dalla terza sirena il tabellone recita 59-57 e per il Barca è tutto da rifare. Beric gira nel verso giusto come molti dei suoi compagni e Booker - a lungo in panchina - è fresco e riposato. Nel finale non si segna più, a 4’ dal termine è -5 Scavolini, poi il divario si allarga e la Scavolini perde la partita ma non l’onore.
Camilla Cataldo
BARCELLONA 90-SCAVOLINI PESARO 76
Barcellona: Rodriguez 11, Alzamora n.e., Okulaja 4, Digbeau 8, Navarro 4, Duenas 19, Jasikevicius 16, Rentzias 9, Varejao 8, Karnisovas 11. All. Reneses
Scavolini: Beric 13, Booker 9, Gigena 6, Middleton 3, Pecile 3, Traina 3, Tusek 12, Maggioli 8, Blair 19, Panichi n.e. All. Pillastrini
Parziali: 26-19, 48-32, 65-60.