E’ iniziata la nuova stagione sportiva della Pallacanestro Cantù. Di fronte a oltre 400 tifosi, presenti alla Mapooro Arena nonostante il periodo di ferie, si sono infatti radunati i giocatori dell’Acqua Vitasnella. Assenti giustificati il canadese Brady Heslip, impegnato con la sua nazionale nella preparazione ai campionati Fiba Americas in programma a inizio settembre in Messico , e l’ala LaQuinton Ross, bloccato negli States per un ritardo nei voli aerei. I sostenitori bianco- blu hanno potuto salutare i i giovani Ruben Zugno, Luca Cesana e Curtis Nwohuocha, i confermati Abass Awudu e Marco Laganà e conoscere i nuovi arrivati Langston Hall, Kenny Hasbrouck, Jared Berggren, Amedeo Tessitori e Jakub Wojciechowski. A prendere la parola per primo è stato proprio il capitano dell’Acqua Vitasnella, Abass: “Sono entusiasta e non vedevo l’ora di iniziare la nuova stagione. Ho conosciuto prima i miei compagni, con loro abbiamo visto il video della mission della Pallacanestro Cantù e posso assicurare il pubblico che ci impegneremo ogni giorno per migliorare e disputare un buon campionato. Sono certo che i tifosi bianco- blu ci seguiranno con la consueta passione e riempiranno il palazzo in ogni partita”. A seguire l’intervento del nuovo coach dell’Acqua Vitasnella, Fabio Corbani, che ha subito dimostrato la sua grande carica: “Sono contento perché siamo riusciti a costruire la squadra con i giocatori che volevamo. Adesso è ovvio che servirà creare la giusta chimica in campo. Gioia, entusiasmo e passione sono le nostre parole d’ordine perché l’obiettivo sarà far divertire il nostro pubblico”. A chiudere la presentazione le parole del General Manager bianco- blu, Daniele Della Fiori: “Innanzitutto voglio ringraziare i nostri sostenitori che sono accorsi così numerosi nonostante il periodo festivo sfidando caldo e zanzare. E’ chiaro che il ringraziamento più grande va ad Anna Cremascoli e alla compagine societaria che ci permettono ogni anno di costruire la squadra e di essere pronti a iniziare una nuova stagione. Purtroppo ogni estate ci accorgiamo che questa non è una cosa scontata nel basket italiano. Abbiamo cercato di comporre il roster guardando anche alle qualità umane dei giocatori scegliendo atleti che facciano dell’impegno quotidiano il loro punto di forza. Sappiamo infatti che questa è una qualità particolarmente apprezzata a Cantù”.