Un week end senza basket per le squadre imolesi e per gli imolesi. Una rarità.
Tra oggi e domani né Fillattice né tantomeno la Toyota scenderanno infatti sul parquet, per differenti motivi di programmazione. I biancorossi devono scontare il turno di riposo dovuto ad un campionato «zoppo», mentre i gialloneri attendono lo svolgimento del primo turno di play out.
La condizione generale della formazione di Mazzon è discreta. Il solo Giovanni Savio lamenta un problema (di natura muscolare), che non gli impedirà di essere presente nelle ultime due uscite di Imola, partendo proprio da mercoledì prossimo con Cantù.
Questo mini-riposo, tutto sommato, ci può stare visto che la Fillattice era reduce da un tour de force impegnativo dal punto di vista mentale e dispendioso da quello fisico. Ricaricare le batterie, ora che si decide la stagione non è un male, anzi. Il guaio, ovviamente, è un altro: non giocare mentre le dirette rivali per la salvezza possono muovere la classifica. Ormai lo abbiamo ripetuto fino alla noia, oggi bisognerà tifare Biella, impegnata in casa contro una Mabo per nulla rinunciataria, come dimostra l'ingaggio di Reggie Slater, all'esordio con la casacca amaranto. Un risulultato positivo della Lauretana consegnerebbe una bella fetta di serie A nelle mani di Heal e soci, ai quali, sucessivamente, potrebbe bastare anche un successo. Vedremo.
Intanto, per tutti (biancorossi e gialloneri), una bella domenica all'insegna della volata scudetto fra Inter, Roma e Juve oppure di una gita al mare cercando i primi caldi di questa imprevedibile primavera.
Federico Boschi
Tra oggi e domani né Fillattice né tantomeno la Toyota scenderanno infatti sul parquet, per differenti motivi di programmazione. I biancorossi devono scontare il turno di riposo dovuto ad un campionato «zoppo», mentre i gialloneri attendono lo svolgimento del primo turno di play out.
La condizione generale della formazione di Mazzon è discreta. Il solo Giovanni Savio lamenta un problema (di natura muscolare), che non gli impedirà di essere presente nelle ultime due uscite di Imola, partendo proprio da mercoledì prossimo con Cantù.
Questo mini-riposo, tutto sommato, ci può stare visto che la Fillattice era reduce da un tour de force impegnativo dal punto di vista mentale e dispendioso da quello fisico. Ricaricare le batterie, ora che si decide la stagione non è un male, anzi. Il guaio, ovviamente, è un altro: non giocare mentre le dirette rivali per la salvezza possono muovere la classifica. Ormai lo abbiamo ripetuto fino alla noia, oggi bisognerà tifare Biella, impegnata in casa contro una Mabo per nulla rinunciataria, come dimostra l'ingaggio di Reggie Slater, all'esordio con la casacca amaranto. Un risulultato positivo della Lauretana consegnerebbe una bella fetta di serie A nelle mani di Heal e soci, ai quali, sucessivamente, potrebbe bastare anche un successo. Vedremo.
Intanto, per tutti (biancorossi e gialloneri), una bella domenica all'insegna della volata scudetto fra Inter, Roma e Juve oppure di una gita al mare cercando i primi caldi di questa imprevedibile primavera.
Federico Boschi
Fonte: Il Resto del Carlino
