SIENA — «Lotteremo fino alla fine per vincere».
Ergin Ataman più convinto e deciso che mai ieri sera, al termine dell'allenamento che la Montepaschi ha effettuato a Bologna, dove la squadra biancoverde si eratrasferita fin dal mattino.
Anche perchè, azzardiamo, Cantù ha vinto a Roma...
«Non ci interessa - replica seccamente il coach biancoverde, quasi stizzito - quello che fanno gli altri, noi scendiamo in campo comunque per ottenere il massimo risultato».
Continuiamo a 'provocarlo': questa volta la Kinder ha anche Griffith...
«Non è al 100% - risponde Ataman - e poi noi rispetto ai precedenti incontri, abbiamo in più Masiulis e Naumoski, in condizioni sicuramente migliori, quindi...».
Ataman lascia intendere chiaramente che la partita di stasera vede di fronte due squadre che hanno pericolosità equipollenti, e si spiega meglio:«sarà una partita molto dura e difficile, del resto come sanno renderla tutti quelli che ci troviamo di fronte, ma i giocatori biancoverdi sono molto concentrati e decisi a dare il massimo».
Montepaschi dunque fermamente convinta ad essere protagonista anche sul parquet della Kinder Bologna, cercando con una prestazione maiuscola di riprendersi quel successo che come una beffa atroce le era stato scippato nella finale di Coppa Italia a Forlì. Recuperato in pieno Gorenc, Ataman nel «salotto buono» del basket italiano, nella sfida che vede di fronte la finalista di Saporta contro una finalista dell'Eurolega, vuole assolutamente dimostrare che Siena oltre a meritare elogi e apprezzamenti sa anche conquistare risultati di grande peso, come quello in palio stasera.
Patrizio Forci
Ergin Ataman più convinto e deciso che mai ieri sera, al termine dell'allenamento che la Montepaschi ha effettuato a Bologna, dove la squadra biancoverde si eratrasferita fin dal mattino.
Anche perchè, azzardiamo, Cantù ha vinto a Roma...
«Non ci interessa - replica seccamente il coach biancoverde, quasi stizzito - quello che fanno gli altri, noi scendiamo in campo comunque per ottenere il massimo risultato».
Continuiamo a 'provocarlo': questa volta la Kinder ha anche Griffith...
«Non è al 100% - risponde Ataman - e poi noi rispetto ai precedenti incontri, abbiamo in più Masiulis e Naumoski, in condizioni sicuramente migliori, quindi...».
Ataman lascia intendere chiaramente che la partita di stasera vede di fronte due squadre che hanno pericolosità equipollenti, e si spiega meglio:«sarà una partita molto dura e difficile, del resto come sanno renderla tutti quelli che ci troviamo di fronte, ma i giocatori biancoverdi sono molto concentrati e decisi a dare il massimo».
Montepaschi dunque fermamente convinta ad essere protagonista anche sul parquet della Kinder Bologna, cercando con una prestazione maiuscola di riprendersi quel successo che come una beffa atroce le era stato scippato nella finale di Coppa Italia a Forlì. Recuperato in pieno Gorenc, Ataman nel «salotto buono» del basket italiano, nella sfida che vede di fronte la finalista di Saporta contro una finalista dell'Eurolega, vuole assolutamente dimostrare che Siena oltre a meritare elogi e apprezzamenti sa anche conquistare risultati di grande peso, come quello in palio stasera.
Patrizio Forci