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Biella crolla, Livorno vola

Lauretana-Mabo 92-98

Dopo aver condotto per tre quarti di gara, la Lauretana cede di schianto nell' ultimo periodo e consegna alla Mabo Livorno fondate speranze di salvezza
Lauretana: Dixon 22, Belcher 10, Malaventura 13, Ogliaro ne, Lacey 9, King, Niccolai 24, Bougaieff 5, Rankin, Batiste 9. All. Ramagli.
Mabo Livorno: Giachetti 8, Pierich ne, Sambugaro 17, Elliot 20, Conley 7, Autry 13, Garri ne, Slater 16, Santarossa 10, Barlow 7. All. Banchi.
Arbitri: Tola di Viterbo e Vianello di Venezia. Note - Tiri liberi: Lauretana 17/20, Mabo Livorno 26/32. Usciti per falli: al 37' Lacey, al 39' Belcher e Santarossa. Tiri da tre: Lauretana 9/28, Mabo Livorno 6/19. Rimbalzi: Lauretana 34, Mabo Livorno 33. Spettatori: 2.919 per un incasso di 24.145,00 euro
TORINO - Dopo aver condotto per tre quarti di gara, la Lauretana cede di schianto nell' ultimo periodo e consegna alla Mabo Livorno fondate speranze di salvezza. Viceversa per il quintetto di coach Ramagli sembrano svanire le possibilità di un ingresso nei play-off. Nelle prossime due giornate Niccolai e compagni prima di affrontare sua maestà Kinder (a Bologna) dovranno forzatamente sostenere un turno di riposo. L' inizio è equilibrato (10-10 a -6' 57"; 21-21 a -2' 50") e il finale del primo quarto registra un solo punticino di vantaggio per Livorno (26-27).
Nei padroni di casa si distinguono Dixon e Belcher, tra i toscani è Santarossa a prendere maggiormente l' iniziativa. Nel secondo quarto è l'esperto Slater a cercare lo strappo e coadiuvato da Elliot mette in fienile 4 punti di vantaggio (30-34 a -7'). La Lauretana reagisce di slancio e le bombe di Dixon e Malaventura la conducono al pareggio (40-40 a -5' 04"). Gli ospiti accusano il colpo: Dixon trova sostegno in Niccolai e Bougaieff. Una bomba del franco-canadese regala addirittura 11 punti di vantaggio.
Al break rimedia Slater che ad un passo dall'intervallo riduce lo strappo a -9 (53-44). Di fatto è l' inizio della rimonta. Al ritorno in campo Sambugaro, Elliot e Slater non sbagliano un colpo e si portano a -4. Il quintetto di casa, sospinto dal solito grande pubblico, tenta un nuovo allungo, ma la schiacciata di Lacey (70-62) e la tripla di capitan Malaventura (75-66) sono gli ultimi sussulti. La metamorfosi è totale e la Mabo, chiuso a -5 il terzo quarto (77-72), pianifica la clamorosa rimonta. La differenza sta nella precisione degli uomini in campo: Livorno, dopo quattro possessi palla consecutivi infruttuosi, è infallibile, Biella paga dazio ai falli (3 a testa per Batiste, Belcher e Niccolai).
In breve la situazione degenera. Santarossa ispira il break decisivo (79-88), Elliot e Slater lo perfezionano, Giachetti lo stabilizza con un imperioso rush finale. Termina 92-98, con i tifosi livornesi ebbri di gioia.
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