La Skipper tiene la rotta, la Scavolini no

PESARO – Un (semi)tempo di illusione e poi la doccia fredda, nell’ultimo quarto, quando Pesaro si è fermata a 16 punti. La Skipper – molto più interessata al risultato finale - pareggia (per il momento) il bilancio dei match giocati quest’anno con i biancorossi ma, curiosità, la Scavolini non ha mai battuto i boys di Boniciolli a Pesaro. Uno striscione dei bolognesi ricorda il gesto teppistico e i danni provocati al pullman della Fortitudo da qualche delinquente la notte prima del match. E’ il momento di giocare e il primo applauso è per Beric, che inaugura la serata con una tripla, mentre un Gigena in grandissima forma trascina la Scavolini al 10-2 (7 i punti targati dal gaucho). In un attimo Pesaro arriva al +11 (18-7 a 3’53" dal primo intervallo). Schiacciate e spettacolo in omaggio con il biglietto d’ingresso e tutte ad opera della premiata ditta di coach Pillastrini. Boniciolli è in difficoltà e si trova costretto a ricorrere al rientrante Basile. La Scavolini – che domina pure a rimbalzo (12-6 alla prima pausa) – è scoppiettante come i chicchi di mais che in padella diventano pop corn. I biancorossi però alla fine si fanno friggere... Beric mostra passettini in avanti, Maggioli è martoriato dai falli e la partita si accende, anche per via di alcune poco condivisibili scelte arbitrali. L’entrata di Savic scatena il pandemonio: l’Inferno Biancorosso scende a bordo campo e i fischi sono impietosi (mentre il coro macabro “stile Coldebella" poteva tranquillamente restare in gola). I pesaresi sono in difficoltà (24-23 con la Skipper in piena rimonta), poi rientra Booker che prova a mettere a posto le cose. Al 19esimo Bologna si issa sul 30-35, a coronamento di un parziale positivo da brividi. La Scavolini non segna più, né da sotto tantomeno da fuori e le aquile volano in vantaggio nonostante la scadente percentuale nel tiro pesante (1/9). Ma i cucinieri hanno già macchiato le statistiche con 13 palle gettate al vento. Goldwire non ha memoria storica e la sua sconcertante (in positivo) prestazione di Coppa – sempre al Bpa – è un lontanissimo ricordo. Capitan Booker è l’uomo appellato a sbrogliare le situazioni complicate e nel terzo quarto la Scavolini continua a impensierire la Skipper dal salto a due proprio grazie alle prodezze (5 punti consecutivi) del play di Pascagoula. Dal 44-46 però la situazione si complica: i locali riprendono a sbagliare comodi passaggi e Fucka continua il suo fantastico show. Pesaro passa a zona, ma Meneghin (che gestisce per tanti minuti i suoi 4 falli) e soci aprono facilmente la difesa con il tiro da fuori (53-58). A uomo va meglio e la Scavolini si ritrova a contatto. Per la “F" i due punti sono troppo importanti, significano la vetta, e le motivazioni sono lì sotto gli occhi di tutti. Dopo Kovacic (nel primo quarto) deve lasciare il campo claudicante pure Zoran Savic, ma Bologna mantiene il muso avanti. Ancora una volta è lotta all’ultima bomba (film trasmesso spesso al Bpa) e a rimetterci è la squadra di casa, che finisce sotto di 5 (63-68 con l’ottimo Gigena sistematicamente in panca), mentre la Skipper fa 4/6 nelle bombe nel parziale decisivo. A un supplementare dalla fine Pesaro è a tre possessi di distanza. Non c’è ruggine (europea) sulle ali dell’aquila, che punisce qualsiasi distrazione pesarese tentando la fuga (67-75 a 3 giri di lancette dal penultimo turno di regular season). Marcelic battezza la zona avversaria con un bon-bon allo scadere di 24" (67-78), poi confeziona il momento-Fortitudo con un canestro ravvicinato. Teste basse in cima alle divise bianche, la Scavolini non ha più forze per rialzarsi (74-85 a 50" dal gong).
Camilla Cataldo

SCAVOLINI - SKIPPER 76-85
SCAVOLINI: Beric 10 (1/3, 2/6), Booker 15 (3/8, 2/6), Johnson 17 (7/11, 0/1), Gigena 12 (3/4, 2/3), Middleton 5 (0/1, 1/5), Pecile (0/2 da 2), Traina (0/2 da 2), Tusek 7 (1/1 da 3), Maggioli 2, Blair 8 (3/5). All.Pillastrini.
SKIPPER: Goldwire 4 (2/4, 0/2), Basile 10 (0/1, 1/3), Fucka 23 (9/15, 1/1), Savic 10 (1/2, 1/2), Meneghin 11 (2/4, 2/4), Milic (0/1 da 2), Kovacic 4 (2/3), Galanda 5 (1/1, 1/2), Mancinelli ne, Marcelic 18 (5/8, 2/3). All. Boniciolli.
NOTE: Arbitri Zancanella e Pasetto. Parziali 20-13, 36-37, 57-60. Tiri da due P 17/36, B 22/39, tiri da tre P 8/22, B 8/20, tiri liberi P 18/23, B 17/21. Rimbalzi P 35 (Blair 8), B 32 (Savic 5). Palle perse P 22 (Beric e Johnson 5), B 16 (Meneghin 7), palle recuperate P 18 (Booker, Gigena e Blair 3), B 24 (Meneghin 7). Assis P 6 (Booker 3), B 6 (Goldwire 3). Spettatori 5.756, incasso 52.547 euro.