Carpegna Prosciutto Pesaro - Allianz Pallacanestro Trieste : 74 - 61
Vitrifrigo Arena 06/10/2021 20:30
I PRECEDENTI
Sinora cinque gare, tutte di regular season, tra VL Pesaro e Pallacanestro Trieste 2004: due le vittorie di Pesaro contro le tre di Trieste che ha ottenuto l’unica vittoria in trasferta nelle sfide tra le due squadre.
Nessun precedente tra i due allenatori.
LE DICHIARAZIONI
“La settimana di lavoro è andata bene – afferma il coach pesarese Aza Petrovic - abbiamo lavorato su diversi aspetti. Venerdì Larson si è allenato con noi per la prima volta, Tyler ci ha dato segnali positivi. È un giocatore esperto, fisicamente è pronto e ha appreso velocemente le dinamiche di squadra anche se sono trascorsi troppi pochi giorni per decidere se iniziare con lui in quintetto o se far partire gli stessi giocatori che hanno iniziato il match di Sassari. Larson è arrivato qui pronto al 100%, dal primo momento ci siamo allenati senza perdere il ritmo e questo è molto importante. Si tratta di un giocatore tridimensionale, ora siamo in grado di fornire ottimi palloni ai nostri 3 e 4, oltre a consentire a Jones di avere maggiori palle a disposizione. Abbiamo creato un equilibrio tra gioco interno e gioco esterno.
Trieste è una formazione molto valida con giocatori forti dovremo fare attenzione a Banks provando a tenerlo su percentuali basse, senza dimenticare Mian e Fernandez ma non solo. Si tratta di una squadra ben organizzata, lunga e che riesce a giocare in modi diversi”.
“Sono stati otto giorni di intensi allenamenti – così il coach triestino Franco Ciani sulla gara - prima ci siamo focalizzati sul lavoro fisico e tattico di carattere generale per poi svolgere delle sedute specifiche in preparazione alla sfida di Pesaro. La squadra, forte anche dell’entusiasmo seguito all’esordio vincente con Brindisi, ha lavorato bene, mostrando grande attenzione e cercando di alzare l’asticella del ritmo nelle sedute giornaliere. Non possiamo negarlo che ci sarebbe piaciuto giocare già domenica la seconda partita di campionato perché con il passare dei giorni l’effetto positivo della vittoria del ventisei settembre va scemando ma il calendario ci propone questo e dunque saremo pronti per giocare a Pesaro e poi incontrare domenica Brescia in casa. È difficile raccontare nei dettagli quale avversario ci troveremo di fronte – prosegue Ciani -. La Supercoppa e anche la prima di campionato hanno mostrato come Pesaro sia ancora un cantiere aperto senza un’identità ben definita. A ciò si aggiunge l’interrogativo legato al nuovo playmaker americano Tyler Larson, aggregatosi al team lo scorso fine settimana. Constatati questi due elementi bisogna però anche sottolineare come la formazione di coach Petrovic, dopo la sconfitta di misura a Sassari, ha avuto dieci giorni per accelerare il proprio percorso di crescita collettiva e dall’altro lato ha la possibilità di schierare giocatori sulla carta molto pericolosi”.