Non poteva concludersi meglio per la UNAHOTELS Reggio Emilia una sfida tiratissima e in cui nessuna delle due squadre ha mai condotto per più di 7 punti. Dopo un canestro folle dell’ex Brescia Kenny Chery oltre le braccia protese di Hopkins, è Cinciarini (autore dell’ennesima doppia-doppia stagionale da 16 punti e ben 14 assist, massimo in carriera) a penetrare e a pescare nell’angolo sinistro il tiratore americano. Tripla a bersaglio, passaggio del turno certificato.
L’Avtodor Saratov ha reso carissima la pelle, lottando punto su punto e ingranando le marce alte con l’ingresso da fine terzo periodo del rapido lungo Funderburk e la versatilità dell’ala Jaron Johnson. Reggio Emilia è però sempre restata sul pezzo, non mollando mai la preda e affidandosi alle letture di un gran Cinciarini. Benissimo anche Candi, autore di 22 punti (messi a referto soprattutto nel primo tempo), mentre Hopkins (14 punti e 6 rimbalzi) è stato il partner preferito nei giochi a due con il “Cincia” assieme all’eroe di giornata, Justin Johnson (17 punti, 5/5 da tre punti e 7 rimbalzi).
Decisamente soddisfatto coach Caja: “La mia squadra ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, visto che Saratov veniva da sette vittorie consecutive tra FIBA Europe Cup e VTB League. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché passiamo il turno con una giornata d’anticipo in un girone per nulla semplice, ben sapendo delle difficoltà attraversate in termini di assenze. Non ci è stato regalato nulla e tutti i giocatori hanno dato una mano, anche in uscita dalla panchina”.
Non essendo riuscita a ribaltare il +7 del match di andata a favore dei russi, la UNAHOTELS chiuderà il gruppo D al 2° posto alle spalle dei bianconeri, rendendo così ininfluente la trasferta di Zaragoza di mercoledì prossimo, data in cui si sapranno anche le avversarie da affrontare nel secondo turno. Quest’ultimo prevede un altro girone da 4 squadre e con match di andata e ritorno; passano ai quarti di finale le prime due classificate di ogni gruppo.