Dopo un girone d’andata da dimenticare, l’Happy Casa Brindisi conquista finalmente il primo successo stagionale in Basketball Champions League. Tra le mura amiche del PalaPentassuglia, gli uomini di coach Frank Vitucci hanno la meglio sul Darussafaka Istanbul con il punteggio di 82-73, riuscendo anche a ribaltare il risultato dell’andata (82-76 in favore dei neroverdi).
La partita è estremamente equilibrata ma è Brindisi che prova subito a ingranare le marce alte sul 25-16 sulle ali di Zanelli e un super Chappell. Il Darussafaka però è molto presente a rimbalzo in attacco (ne catturerà ben 18 in tutta la partita) e con l’ex Pistoia Nathan Boothe riesce a chiudere il primo tempo con la testa avanti sul 41-43. Nella ripresa, l’Happy Casa stringe le maglie in difesa e quando Josh Perkins riesce a correre in transizione sono guai per l’avversario. Raggiunte più volte le 10 lunghezze di vantaggio, il tiratore McCullough – nonché giustiziere dei pugliesi nella partita di andata – non ne vuole sapere di alzare bandiera bianca e tiene il Dacka sempre a uno o due possessi di distanza. Nell’ultimo periodo, causa 4° fallo di Nick Perkins, coach Vitucci abbassa il quintetto schierando Udom e Adrian in copertura dell’area e ottiene dei contropiedi poi finalizzati da Gaspardo, Zanelli ed Josh Perkins. Quest’ultimo è uno dei tre brindisini a raggiungere la doppia cifra (16 punti e 6 assist), accanto ad Adrian (15 punti) e Nick Perkins (13 punti).
Tutto sommato, una gran prova corale per l’Happy Casa, come confermano le parole nel post-partita di coach Vitucci: “Missione compiuta, eravamo spalle al muro e questa era una vittoria obbligata che abbiamo raggiunto di squadra. Ho apprezzato da parte dei miei ragazzi la voglia di vincere e, pur commettendo errori, abbiamo fatto uno sforzo collettivo importante. Nel secondo quarto abbiamo sofferto la loro pressione, nel secondo tempo invece ci siamo guadagnati e meritati un successo importante per la nostra fiducia. Dovremo cercare di crescere inserendo chi non è ancora al 100% della forma“.
La situazione nel Gruppo G è ancora molto fluida, vista la partita da recuperare tra Darussafaka e Holon e la sfida di mercoledì tra gli israeliani e il Cluj-Napoca. Comunque sia, la nuova formula della competizione lascia più di una porta aperta all’Happy Casa, dato che passano direttamente ai playoff solo le prime classificate degli 8 gironi mentre le seconde e le terze si incrociano (in questo caso, la sfida sarà con le avversarie del Gruppo H) in una miniserie al meglio delle 3 partite. La trasferta in Romania del prossimo 15 dicembre a Cluj-Napoca sarà decisiva, considerando anche il 71-76 con cui i bianconeri vinsero al PalaPentassuglia un mese fa.