Dopo la sconfitta di Sassari di domenica, il presidente della Happy Casa Brindisi Ferdinando Marino ha preso la parola sul “Quotidiano di Puglia”, sottolineando in primis il momento non facile della squadra: “Il dato è sicuramente allarmante se pensiamo che nelle prime sette partite ne abbiamo vinte sei. Alla luce di questo trend, non eravamo così belli all’inizio ma non siamo neanche così brutti ora. Bisogna trovare continuità per raggiungere al più presto gli obiettivi di inizio stagione: una salvezza più che tranquilla, con la speranza di poter guardare ai piani alti della classifica così come accaduto otto volte su dieci anni a fine girone d’andata e da tre anni stabilmente nelle prime otto di Italia in zona playoff a fine regular season”.
E quindi da dove si inverte la rotta? “Si riparte da coach Vitucci, dalla sua sapienza, conoscenza ed esperienza. Siamo in continuo contatto giornaliero. Si riparte dei due nuovi acquisti Gentile e De Zeeuw e ci auguriamo di poter rivedere al più presto Zanelli, che nonostante abbia provato venerdì a recuperare a tempo di record, non ho potuto prendere parte alla trasferta di Sassari. Un plauso va a Redivo che ha stretto i denti rischiando di aggravare un risentimento muscolare. Speriamo di recuperare tutti in modo tale da poter finalmente essere quello che non siamo mai stati finora: una squadra al completo”.
Le porte al mercato non sono ancora del tutto chiuse: “Quest’anno non ci siamo risparmiati da questo punto di vista, anzi. Qualora dovesse presentarsi una situazione di mercato importante che vada a migliorare non di poco l’attuale roster, prometto a tutti tifosi che faremo una riunione con i soci e il main sponsor per rinforzare ulteriormente la squadra. Allo stato attuale, il nuovo mercato e protocollo NBA non ci aiuta potendo loro attingere molti giocatori che in passato invece decidevano di giocare in Europa. Siamo vigili attenti per cogliere tutte le opportunità”.