Si interrompe la striscia di cinque successi europei consecutivi dell’A|X Armani Exchange Milano, sconfitta per 60-71 dal Fenerbahçe Beko Istanbul di Achille Polonara e coach Sasha Djordjevic. Per quanto visto sul parquet, i gialloblù hanno meritato la vittoria e si sono decisamente rimessi in corsa per un posto nei playoff.
Dopo un avvio di match aggressivo da parte di Ricci ed Hall sull’8-2, i turchi iniziano a prendere le misure agli avversari con Guduric e il centro Floyd a sconquassare i ferri del Forum di Assago con le sue tuonanti schiacciate (10-18). Il Fenerbahçe sembra avere una marcia in più, arriva sempre prima su tutti i palloni vaganti e il vorticoso gioco di post-bassi e tagli porta alla tripla e alle penetrazioni di Guduric del 14-30. Coach Messina prova a pescare un jolly, abbassando il quintetto schierando Melli da centro e questo porta maggiore circolazioni di palla e spazio per il duo Delaney-Bentil per siglare un importante 8-0 di parziale. Questa scossa si propaga anche nella ripresa, grazie anche alla presenza di Hines da playmaker aggiunto: la tripla di Delaney completa un altro break di 11-0 che pareggia finalmente la partita sul 43-43. Rientrando sul parquet Guduric, tuttavia, la forbice - soprattutto per energia e attenzione ai dettagli - torna lentamente a riaprirsi dal finale di terzo periodo. Nei minuti decisivi del match, Milano paga una serata storta in attacco, frutto di tanti errori in manovra e della probabilmente inaspettata vivacità del Fener. Con Bentil (il migliore dei meneghini assieme a Delaney), l’A|X Armani Exchange trova in penetrazione i punti del 56-60 ma due triple di Guduric sigillano il successo esterno.
Coach Messina non usa mezze misure per commentare questo k.o.: “È stata una gara mediocre dalla palla a due fino all’ultimo possesso. Il Fenerbahçe ha meritato di vincere, i miei complimenti a loro. Noi proveremo a rimediare a questa sconfitta interna in una delle prossime trasferte. È evidente che in attacco, posto che siamo da un po’ di tempo senza Shavon Shields e Dinos Mitoglou, che sono due dei nostri migliori attaccanti, dobbiamo fare meglio. La qualità dei passaggi è stata mediocre, abbiamo rinunciato a dei tiri per prenderne altri peggiori, quindi cercheremo di migliorare in questo”.
Il tour de force dell’Olimpia continua sabato con l’anticipo di campionato sul parquet della Dolomiti Energia Trentino, per poi volare a Kaunas e recuperare martedì il match contro lo Zalgiris rimandato lo scorso 23 dicembre.
