È mancato davvero poco questa volta alla Dolomiti Energia Trento per piazzare il grande colpo in Eurocup. Il Boulogne Metropolitans 92 passa alla BLM Group Arena con il punteggio di 80-86, grazie alle giocate decisive dalla stella Will Cummings (21 punti e 7 assist alla sirena finale), playmaker americano che aveva anche indossato la canotta bianconera nella fase terminale dell’annata 2015/16.
Proprio l’ex di serata fa partire i francesi con le marce alte, attaccando Flaccadori, creando per Crocker e Halilovic e scappando subito sul 6-18. Per arrestare l’emorragia, coach Molin si affida al suo jolly Toto Forray il quale, appena entrato dalla panchina, prima regala assist per Caroline e Williams e poi si mette anche in ritmo con la tripla. Grazie a questo boost dato dal capitano bianconero, Trento sigla un 10-3 di parziale a cavallo tra i primi due quarti, con tanto di firma di Conti e Ladurner (28-23). Ritornando sul parquet Crocker, Ginat e soprattutto Cummings, Boulogne si rifà sotto, nonostante Caroline metta in piedi uno show personale tra contropiedi e tiri da lontano (42-43 all’intervallo). Ad inizio ripresa è Flaccadori che prova a lanciare la fuga bianconera sul 51-45 ma ancora Cummings e Ginat rispondono colpo su colpo. Mentre Caroline non smette di ammaliare i tifosi della BLM Group Arena, dall'altra parte il campione d’Italia in carica, Vince Hunter, sistema la mira proprio dal finale di terzo periodo (62-67 al 30'). L’ultimo quarto vede un continuo sorpasso e controsorpasso con Halilovic e Michineau che tengono a galla i Metropolitans contro un Caroline strepitoso in campo aperto e autore della tuonante schiacciata del 75-74 a meno di 4’ dal termine. Questo sarà l’ultimo vantaggio nel match per la Dolomiti Energia, visto che il pick and roll Cummings-Hunter e un canestro facile in contropiede di Ginat condannano alcuni attacchi un po’ insicuri di Flacccadori e compagni nel momento più delicato del match.
Tale aspetto viene sottolineato anche dalle parole a fine partita di coach Molin: “Il commento alla prestazione della squadra sfortunatamente è simile a quello delle ultime due o tre partite: lavoriamo, lavoriamo, lavoriamo e poi negli ultimi tre o quattro minuti non riusciamo ad avere la disciplina e la qualità per vincere le partite. È una situazione che ci portiamo dietro da un po’ e che siamo consapevoli dover migliorare: vedo comunque una squadra che prova a crescere, anche stasera contro un’avversaria di alto livello abbiamo voluto competere e lottare”.
Alla fine saranno 19 i punti di Caroline, 13 per Reynolds e 11 per Flaccadori. ìLa situazione in ottica playoff resta complicata e una delle ultime chance per agguantare l’obiettivo si presenterà mercoledì 9 marzo, giorno del prossimo impegno della Dolomiti Energia in Eurocup dopo la pausa Nazionali. La prossima sfida a Wroclaw in Polonia contro lo Slask (unica squadra battuta da Trento in questa stagione europea, dopo una battaglia trascinatasi anche all’overtime), perciò, sarà assolutamente da vincere.