Parlando a Piero Guerrini su “Tuttosport”, il patron della Bertram Tortona Beniamino Gavio racconta le sensazioni in avvicinamento al match di quarto di finale contro Trieste: Sono molto contento, lo siamo tutti, siamo esordienti eppure finora abbiamo centrato ogni traguardo. Arriviamo alla Final Eight tranquilli e con entusiasmo. Sono passato a salutare il gruppo dopo l'allenamento mattutino e prima della partenza. Ho visto tutti sereni. JP Macura sta meglio. Del resto nelle partite secche può succedere di tutto, no? L’estate scorsa non mi sarei per nulla aspettato tutto questo. Se poi considero che abbiamo buttato qualche partita, com'è normale, sono ancora più colpito. Il nostro obiettivo iniziale era la salvezza. Adesso siamo sesti, ci attendono partite molto dure, diciamo che vorrei un paio di successi ancora per centrare presto la salvezza. E poi tutto quello che verrà, sarà in più”.
Gavio ha poi sottolineato il legame stretto del Derthona e l’ambiente piemontese: “Sta lavorando molto bene in questo senso la struttura e in particolare sui rapporti con la femminile Ferencz Bartocci. Vogliamo fare le cose assieme per il bene del basket e del territorio. Penso che se non la prossima stagione, in un paio d'anni riuniremo la sezione maschile e femminile.Bisogna ovviamente però considerare la situazione: il covid, il fatto che giochiamo a Casale, la limitazione finora al 35%. Una prima analisi si potrà fare il prossimo anno con il 100% della capienza, mi auguro. E poi quando giocheremo a Tortona nel nuovo palasport. Dovremo valutare l'impatto delle iniziative e di quando giocheremo, com'è nostra intenzione, nelle coppe europee”.
L’intervista si chiude con un riferimento al nuovo palasport che ospiterà la Bertram dalla stagione 2023/24: “I lavori per la Cittadella avanzano. Abbiamo finito le mura della palestra e degli uffici, di due palestre minori per sala pesi e altri lavori. Poi le mura per la zona ristoro, abbiamo completato le fondamenta del palasport. Questa settimana presenteremo una variante al piano. Abbiamo visto i materiali per le varie aree, il problema attuale è proprio la consegna dei materiali. La prossima settimana prenderemo in esame i campi e i canestri. Sui campo voglio il meglio, anche spendendo qualcosa di più perché ne va della salute dei ragazzi che ci giocano sempre”.