La presidentessa della Germani Brescia, Graziella Bragaglio, è stata intervistata nella trasmissione “Basket Time” andata in onda su Teletutto, svelando subito un aneddoto legato a questa Frecciarossa Final Eight: “Nessun albergo prenotato per domenica, per una questione scaramantica… sicuramente la vittoria contro Trento è stata un’altra prova di maturità. Questi risultati provocano una gioia immensa - come riportato dal “Giornale di Brescia” -. Sono frutto del lavoro quotidiano nel dettaglio. La Germani non si perde mai d’animo. Trento ha risposto colpo su colpo ma noi non ci siamo mai smarriti, nemmeno quando ci sono state messe le ‘mani addosso’”.
Parole al miele anche nei confronti della propria star, Amedeo Della Valle: “È davvero uno spettacolo vederlo così. Mette le sue qualità e la sua leadership al servizio della squadra. Lo si conosce come grande cannoniere, ma è cresciuto tantissimo in ogni fase del gioco e sa servire i compagni”.
Poi Bragaglio racconta alcuni riti scaramantici sul marito e patron del club Matteo Bonetti: “"I suoi riti pre-partita sono piuttosto variegati. Vanno dalla posizione dell'auto parcheggiata al colore del maglione e delle scarpe, ma dipendono anche dal momento della giornata in cui si gioca..”.
Infine, un'altra piccola rivelazione su Alessandro Gentile, un “desiderio mai realizzato. Ci sarebbe piaciuto, ma per una ragione o per l’altra non si è mai incastrato bene con le idee tecniche dei vari allenatori che abbiamo avuto qui”.