News

Allianz Trieste, ecco Ty-Shon Alexander: “Qui mi sono sentito subito a casa. I miei hobby? Videogiochi, pesca e disegno”

L’esterno americano si racconta nell’intervista rilasciata sul canale YouTube del club giuliano

Allianz Trieste, ecco Ty-Shon Alexander: “Qui mi sono sentito subito a casa. I miei hobby? Videogiochi, pesca e disegno”

Ty-Shon Alexander, l’ultimo arrivato in casa Allianz Trieste, si racconta nell’intervista realizzata dallo stesso club giuliano: “Stavo cercando un nuovo team per continuare a giocare e la Virtus ha soddisfatto questo mio desiderio lasciandomi andare a Trieste. Tutto accadde molto velocemente, le città sono distanti solo tre ore di macchina e mi sono sentito subito a casa. I compagni mi hanno accolto facendo una cena tutti insieme. Il mio obiettivo per il resto della stagione è quello di portare molta energia e di divertirmi su entrambi i lati del campo. Voglio creare una grande alchimia con i nuovi compagni e voglio portare felicità ai miei nuovi tifosi”.

Poi Alexander ha raccontato dell’avvicinamento alla pallacanestro: “Ho iniziato a giocare a basket quando avevo 3 anni, grazie a mia madre e mio padre. Il nonno anche è stato di aiuto, visto che mi guardava giocare nel canestro dietro casa vecchio di 30 anni ma ancora funzionante. I miei genitori hanno giocato a basket nello stesso liceo e mio padre è stato un buon giocatore, così è stato inevitabile che iniziassi anche io con questo sport”.

Ty-Shon ha anche vari passatempo extra-basket: “Uno dei miei hobby è la pesca, qui c’è il mare e sicuramente non vedo l’ora di iniziare a pescare. Poi amo giocare ai videogiochi, ho un cane qui femmina (Athena) e uno negli Stati Uniti maschio che è con mio padre. Lei l’ho presa a Bologna ed è stata la cosa migliore che potessi fare visto che odio vivere da solo. Un altro hobby che forse in molti non conoscono è il disegno. Ogni tanto condivido su Instagram i miei disegni e le persone restano scioccate quando li vedono”.

L’americano è stato anche parte dei Suns vicecampioni NBA in carica: “Ho giocato a Phoenix l’anno scorso ed è stato incredibile. Ho avuto l’occasione di ricevere molti consigli da Devin Booker. Mi ispiro a lui, passavamo molto assieme a casa sua. Ho cercato di stringere ottimi rapporti con tutti lì, con l’obiettivo di migliorare. Mi allenavo tutti i giorni con almeno quattro sedute di pesi supplementari per cambiare il mio corpo. Essere attorno a quello staff e a giocatori come Chris Paul è stato fondamentale per la mia crescita. Lui per me è LA point guard per come legge il gioco e per le scelte che fa”.

Infine, spazio all’idolo di infanzia: “Sono cresciuto come grande tifoso dei Lakers da piccolo, ma il mio idolo sin da quando sono bambino era Carmelo Anthony. Sono cresciuto guardandolo giocare e non ero grande fan di Kobe perché distruggeva la Denver di Melo. Avevo il numero 15 a Bologna in onore a lui. Il suo numero avrà sempre un posto speciale nel mio cuore e sono cresciuto ammirando le sue imprese”.

Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor