L’Italia vendica la sconfitta di Hafnarfjordur battendo l’Islanda al PalaDozza di Bologna con il punteggio finale di 95-87, ribaltando la differenza canestri (giovedì finì 107-105) e ipotecando il passaggio alla seconda fase almeno da seconda classificata nel gruppo H.
Dopo un avvio di match ad altissimo ritmo, gli ospiti cercano di sfruttare la presenza sotto canestro di Hlinason e le scorribande di Fridriksson per tentare un primo allungo sul 4-9. Gli Azzurri però reagiscono immediatamente, ispirati da Tonut, Vitali e l’ottimo ingresso in uscita dalla panchina di Biligha (subentrato al posto di un Tessitori già con due falli a carico). Subìto un break di 10-2, comunque sia, l’Islanda torna a conquistare le palle vaganti e a correre a più non posso in contropiede con Fridriksson e il contributo in uscita di Olafsson e Jonsson (19-23). Al termine di un attivissimo quarto di apertura, si scatena Nico Mannion (autore già di 11 punti) il quale risponde a Steinarsson e tiene la sfida tiene in equilibrio (27-28 dopo 10’). In avvio di secondo periodo, Tonut è costretto ad abbandonare la partita per un problema alla coscia e il testimone allora viene raccolto da Della Valle che, tra triple e tiri liberi a bersaglio, guida l’Italia assieme a un concreto Pajola (38-35). Successivamente, l’ingresso sul parquet di Flaccadori aumenta l’intensità difensiva della squadra e, accanto all’inarrestabile e intelligente Della Valle (già 10/11 ai liberi all’intervallo), guida l’Italia nel break di fine primo tempo sul 53-45.
Il secondo tempo comincia come meglio non poteva per gli Azzurri, che scelgono di schierare Vitali da ala grande in un quintetto molto piccolo. Questa soluzione tattica funziona, visto che il giocatore dell’Umana Reyer Venezia sigla subito un paio di triple che lanciano l’Italia sul +16, il massimo scarto nella partita. L’Islanda prova a reagire aggrappandosi ai giochi a due tra l’ex Fortitudo Gudmundsson e Hlinason ma Della Valle e Vitali proteggono il vantaggio (68-55). Nel finale di terzo quarto, Steinarsson e il tiratore Jonsson riavvicinano ancora gli ospiti sul -10, prima che i liberi di Vitali tornino a dare conforto all’Italia (74-62 dopo 30’). Anche nell’ultimo periodo l’Islanda non riesce mai a farsi davvero sotto, dato che le uscite dai blocchi di Della Valle sono sempre più un rebus irrisolvibile per la formazione di coach Pedersen. La stella della Germani Brescia e Pajola rendono così ininfluenti gli assalti finali di Hlinason (tenuto “solo” a 14 punti e 8 rimbalzi) e Fridriksson (autore di una prova monstre da 30 punti) che servono solo a fissare il punteggio finale sul 95-87.
Della Valle è stato il miglior realizzatore degli Azzurri siglando una prova da 26 punti, 5 assist e 4 rimbalzi, seguito da Vitali (17 punti) e Mannion (16 punti). La situazione in classifica adesso vede la Russia in testa al gruppo H con un record di 3-0, l’Italia davanti all'Islanda (2-2) e infine i Paesi Bassi (0-3). La sfida tra olandesi e russi originariamente in programma per oggi è stata posticipata per la guerra in corso in Ucraina. Passeranno alla seconda fase di qualificazione le prime tre squadre qualificate del girone. Il prossimo impegno degli Azzurri sarà il 1° luglio sul proprio parquet contro la Russia.