Pallacanestro Reggiana comunica di aver raggiunto un accordo fino al termine della stagione 2021/2022 con l’atleta statunitense Tyler Larson.
Play/guardia classe 1991 di 192 centimetri, nato a Las Vegas (USA), Larson è uscito nel 2015 dall’Università di South Dakota ed ha iniziato la sua carriera da professionista in Lettonia, ma ha anche calcato i parquet dei campionati lituani, belgi, russi e tedeschi. La sua prima esperienza italiana risale alla stagione 2017/2018, quando disputò 17 partite tra campionato e playoff con la Pallacanestro Varese, allenata da coach Attilio Caja.
Dopo aver vestito nella scorsa annata la maglia del Bamberg in Germania, Larson nell'attuale stagione ha disputato 18 partite con la Victoria Libertas Pesaro, segnando 9.5 punti, con 2.9 rimbalzi e 2.8 assist in 22’ di media, con un massimo di 23 punti contro Varese.
Queste le parole del Direttore Sportivo Filippo Barozzi: "Inseriamo all’interno della nostra squadra un giocatore esperto che ci potrà dare un contributo sia nel ruolo di guardia che di play. Larson conosce già il sistema di coach Caja, avendo giocato per lui a Varese, ed ha maturato un buon vissuto nella massima serie italiana. Abbiamo colto l’opportunità della sua uscita da Pesaro per rafforzare la squadra in vista dell’ultimo terzo di stagione, che ci vede protagonisti con gli obiettivi di blindare quanto prima la permanenza in Serie A e di provare a raggiungere una semifinale di FIBA Europe Cup che darebbe grande lustro alla società”.
Ecco le prime parole in biancorosso di Tyler Larson: “Sono pronto ad iniziare questo nuovo capitolo della mia esperienza italiana. Arrivo in corsa in una squadra che sta facendo bene e mi metterò a disposizione cercando di inserirmi al meglio in meccanismi già oliati. Ho scelto Reggio Emilia per tanti motivi: ha una tradizione ed una storia come società che parlano da sole ed inoltre mi ha colpito il suo legame con Kobe Bryant, una delle mie fonti di ispirazione. Conosco molto bene coach Caja per averlo avuto a Varese, ho confidenza con lui e so cosa mi chiederà. Inoltre, qui alla UNAHOTELS avrò la possibilità di cimentarmi anche nella FIBA Europe Cup. Il mio obiettivo è quello di dare la spinta giusta alla squadra per aiutarla a conquistare la salvezza e tentare, perchè no, l’approdo ai playoff, oltre a cercare di prolungare il più possibile il nostro cammino in Europa”.