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BCL: la Nutribullet Treviso lotta ma perde ancora, il Tofas Bursa la spunta dopo un tempo supplementare

Bortolani fallisce il tiro che sarebbe valso il secondo overtime

BCL: la Nutribullet Treviso lotta ma perde ancora, il Tofas Bursa la spunta dopo un tempo supplementare

La Nutribullet Treviso, già certa dell’eliminazione nel girone, perde la quinta sfida nel Round of 16 di BCL cedendo sul parquet del Tofas Bursa con il punteggio finale di 82-80 dopo un tempo supplementare. Non basta una prova corale alla formazione di coach Menetti, beffata da alcuni dettagli poi rivelatisi fatali.

I padroni di casa iniziano il match ad altissimo ritmo, correndo con Cook ed Ennis e lasciando all’ex Varese Simmons il tap-in del 9-3. Una super schiacciata di Sokolowski in contropiede, tuttavia, fa capire che la Nutribullet è pronta a combattere: un ottimo lavoro in cabina di regia di Imbrò e i primi squilli di Bortolani riportano Treviso prima in carreggiata e poi avanti sul 16-18 grazie ad una bomba di Chillo e all’ottimo debutto del giovane Vettori. Una palla rubata con conseguente tripla di Arslan sulla sirena del primo quarto, tuttavia, interrompono il tentativo di fuga ospite (22-23). Successivamente, la formazione di coach Menetti prova ancora a prendere il largo sfruttando la rapidità di Akele contro il più statico Yasar. Mentre il Tofas si affida agli assoli delle sue star Ennis e Cruz, la Nutribullet è una meraviglia in attacco e Jones capitalizza siglando la tripla del massimo vantaggio sul 35-41. Ancora una volta, però, un gioco da quattro punti di Zubcic interrompe il momento di euforia della Nutribullet, portando il match all’intervallo lungo sul 41-41. Anche nella ripresa le squadre si scambiano continui sorpassi e controsorpassi con alcune penetrazioni di Cruz ed Ennis a rispondere ai tagli di Jones e ad un presentissimo Sokolowski. Proprio il polacco, ben innescato da Imbrò, sigla la tripla del 57-58, punteggio su cui si chiude il terzo periodo. Negli ultimi 10’ di partita la stanchezza inizia a farsi sentire ed entrambe le formazioni iniziano a smuovere la retina con maggiore difficoltà; sono comunque Bortolani e Sokolowski dalla lunetta che provano a far fuggire Treviso sul +4 a 90” dal termine. Dopo una serie di botta e risposta a cronometro fermo di Cruz e Dimsa, Ennis sigla in penetrazione il 71-72 entrando nei 30” finali dei regolamentari. Successivamente, Sokolowski commette un fallo antisportivo su Ennis che permette al Tofas di pareggiare la sfida (solo 1 su 2 dalla lunetta per il numero 3), Simmons commette fallo in attacco e l’ultima palla finisce nelle mani di Dimsa che però sbaglia in penetrazione il colpo del k.o. Si va così all’overtime, momento della sfida che vede i tentativi di fuga turca concretizzarsi con la tripla di Ugurlu e l’appoggio di Simmons da rimbalzo in attacco (77-74). Successivamente sono Bortolani e Imbrò a guadagnare di esperienza i liberi del controsorpasso sul 77-78 a poco più di un minuto dal termine. Una gran penetrazione di Ennis, subendo anche il fallo di Jones, riporta il Tofas avanti di due lunghezze ma poi Bortolani subisce ancora fallo dal numero 3 ed è glaciale nel ripareggiare i conti. Ancora possessi decisivi, ancora Ennis a segnare un jumper dai cinque metri ma stavolta Bortolani sbaglia il tiro in corsa a 21” dal termine. Treviso non riesce a commettere fallo intenzionale e la rubata di Imbrò, arrivata quasi a tempo scaduto, permette solo di lanciare una preghiera da metà campo che finisce ben lontana dal ferro.

Non basta un’altra gran prova di Bortolani (21 punti) e di un Sokolowski decisamente rinato (18 punti, 5 assist e 6 rimbalzi). Amareggiato coach Menetti a fine partita: “Avremmo davvero meritato di vincere per tutto quello che abbiamo fatto in campo, per lo sforzo, la concentrazione, il senso di responsabilità e di emergenza che abbiamo avuto in ogni singolo possesso. Non abbiamo mai mollato soprattutto in difesa, nonostante sia la 5ª partita che giochiamo in 12 giorni. Venivamo da alcune sconfitte pesanti, ma oggi abbiamo dimostrato che con la giusta mentalità possiamo giocarcela con tutti”.

Ora i veneti potranno concentrarsi sull’anticipo del PalaVerde della 23ª giornata contro la Dolomiti Energia Trentino e sull’ultimo incontro interno della propria stagione europea contro il Darussafaka Istanbul (in programma martedì 22 marzo alle ore 20.30).

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