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Garbajosa crede nel primato

Il centro della Benetton: «Nulla è compromesso, a Bologna si può rifare il colpo»

Per quattro volte (Istanbul, Fortitudo, Imola e Pesaro) la Benetton se l'era cavata, diciamo la verità, per il rotto della cuffia, alla quinta c'è cascata. E' la legge dei grandi numeri. E non c'è nemeno da stupirsi che, dove avevano fallito Kinder, Skipper, Maccabi, Olympiakos, Barcellona Efes ecc, sia riuscita la Snaidero. Udine l'avrebbe infilata anche in un bicchiere, magari tirando dallo spogliatoio.
Mauro Sartori era baciato dalla grazia, Mills pure. Treviso non piange, ne prende atto e gira pagina alla svelta, perché domani sera ritornerà nella bolgia del Paladozza a giocarsi, lì sì, il primato, e dove sarà meglio evitare un altro 0-9 iniziale. «In effetti talvolta abbiamo la tendenza a partire lenti - riconosce Jorge Garbajosa - ma, dopo aver chiuso avanti il primo quarto, avevamo pensato che Udine fosse già sconfitta. Invece la Snaidero ha giocato con grande fiducia, tirando molto bene da tre».
D'Antoni dixit: «Meglio adesso che nei playoff».
«Questo mi sembra l'unico lato positivo, se proprio ne vogliamo trovare qualcuno. E' la lezione da cui dobbiamo trarre insegnamento da questa gara».
Una lezione da applicare immediatamente, già domani.
«Avremmo dovuto vincere a Bologna anche in caso di successo contro Udine. Naturalmente avremo un problema in più, ci aspettiamo una partita più difficile di quella di Eurolega, però abbiamo già vinto una volta su quel campo, e credo che dobbiamo andare là a giocare per vincere come facciamo contro qualsiasi altro avversario».
Voi avete una tendenza tanto curiosa quanto pericolosa: siete forti con i forti e un po' svagati con i più deboli.
«Io non intendo certo trovare a tutti i costi delle scuse però, credetemi, non era facile ripetersi tre giorni dopo la vittoria di Bologna. Ribadisco che è solo colpa nostra se ci siamo fatti battere da Udine, aggiungo che a questo punto della stagione, con le Final Four ed i playoff che incombono, giocare sempre un grande basket è difficile».
La Skipper sarà un'altra squadra rispetto a quella di Coppa.
«Tutti noi ci aspettiamo una serata più dura dell'ultima, i loro tifosi saranno ancora più caldi ma per noi non fa alcuna differenza: dobbiamo vincere e basta. Ci siamo riusciti la scorsa settimana, ci riproveremo, sapendo che possiamo giocare anche meglio di giovedì scorso».
Il problema è che rischiate di arrivare pure terzi.
«Già, contro Skipper e Montepaschi sono due partite molto difficili, e possiamo ancora giungere primi, secondi o terzi. Ma nessuna gara è facile, l'ha dimostrato la Snaidero».
Rebels. Anche i tifosi si preparano a tornare a Bologna. La trasferta in pullman ed il biglietto costano 20 euro per i primi 50 iscritti, 30 per gli altri e 20 per gli under 20. Le iscrizioni si ricevono alla sede dei Rebels (Osteria Trevisi a Treviso), alle sezioni, cioè il pub Stonehenge a Montebelluna ed il Burger Time di Ponte della Priula, ed alle rivendite di Caerano, Trevignano, Cornuda, San Zenone, Vittorio Veneto. Oppure a questi numeri: 338.90.51.955 e 348.44.08.150.
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