La Dolomiti Energia Trento è fuori dall’Eurocup. Nonostante l’ufficialità dell’esclusione dei russi del Lokomotiv Kuban, infatti, i bianconeri (privi di Williams e Johnson) hanno perso ad Ankara contro il Turk Telekom per 82-75, non avendo più possibilità di raggiungere l’ottavo posto - valevole i playoff - occupato dallo Slask Wroclaw, distante due vittorie e scontri diretti a sfavore. La partita di Ankara, tuttavia, lascia comunque buone sensazioni a coach Molin e ai suoi giocatori.
L’inizio del match è molto equilibrato e un Forray scatenato sigla subito una serie di triple che accendono gli ospiti anche in difesa con Caroline (9-13). I padroni di casa si rimettono però in carreggiata al termine del primo periodo con l’ingresso dalla panchina del versatile Demir e la bomba dell’ex Sassari Clemmons a fil di sirena (22-18). Successivamente, il Turk Telekom prova a scappare alzando l’intensità difensiva e trovando comodi appoggi in transizione con Dawkins, Ogut e il tiratore Terrell; incassato il 9-0 di parziale, comunque sia, la Dolomiti energia non molla la presa e trascinata dai rimbalzi in attacco di Mezzanotte e la presenza sotto al ferro di Caroline riduce fino al -5, prima dei liberi di Clemmons del 40-33 di fine primo tempo. Il riaggancio e il sorpasso si concretizzano nel terzo periodo grazie alle bombe di Flaccadori, un super Caroline e un ottimo Conti. In un attimo così Trento si ritrova avanti 47-57 ma Terrell non ci sta e assieme al centro Ellis rimette il Turk Telekom pericolosamente in partita (54-59 dopo 30’). Nell’ultimo quarto, entrambe le squadre trovano con maggiore difficoltà il fondo della retina e il playmaking di Perez arma la mano di Gulaslan per il nuovo sorpasso Ankara sul 65-64 a 5’ dal termine. Flaccadori e Reynolds provano a guidare la carica ma i loro errori al tiro e alcune palle perse di troppo aprono la strada a Clemmons e soprattutto Dawkins di siglare al ferro e da tre punti i canestri della fuga (72-66). Gli assalti finali di Bradford e Caroline servono solo a rimpolpare i tabellini e a definire il punteggio finale sull’82-75.
Il top scorer della Dolomiti Energia è stato Caroline con 15 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, davanti a Reynolds e Flaccadori (13 punti a testa) e Forray (12 punti). Così coach Molin a fine partita, cercando di guardare il bicchiere mezzo pieno di una partita combattuta fino all’ultimo punto: "Ankara ha giocato meglio di noi l’ultimo quarto, noi siamo stati puniti dalle troppe palle perse negli ultimi 10’ che ci sono costate la partita. Oggi abbiamo giocato con il cuore, lottando e mostrando il giusto spirito con cui stare in campo: mentre lavoriamo per aumentare la qualità e l’efficacia del nostro gioco, questa mentalità è ciò che può e deve aiutarci a ritrovare il successo".
Il prossimo impegno europeo per i bianconeri sarà la prossima settimana ad Amburgo contro i Towers mercoledì 30 marzo alle ore 19.30.