In un’intervista a Elisabetta Ferri su “Il Resto del Carlino - Pesaro”, il presidente della Carpegna Prosciutto Pesaro ha presentato il match con la Germani Brescia (club in cui ha militato dal 1977 al 1984 e di cui ha ricoperto il ruolo di general manager dal 2010 al 2012) della prossima domenica: “Questa partita non volevo proprio perdermela dopo aver dovuto guardare da casa quella con Brindisi. I miei ricordi legati a Brescia sono tutti bellissimi, sia quando giocavo che quando ho lavorato dietro una scrivania. Vedere oggi dove è arrivata la società che rifondammo dalla B è una piccola soddisfazione anche per me".
Dopo aver perso nettamente all’andata (110-78), Costa si augura per domenica un esito migliore: “Lì è stato il momento in cui Brescia ha svoltato, noi venivamo da un buon periodo ma non riuscimmo a contenerli, si capiva che quella squadra stava sbocciando, ora sono terzi e dominano gli avversari. Hanno un roster lungo, completo, con due fenomeni come Della Valle e Mitrou-Long che non sbagliano una partita. Oggi noi siamo più concreti ed equilibrati con l'innesto di Mejeris, speriamo di riuscire a metterli in difficoltà”.
Infine, il presidente ha speso parole di elogio nei confronti del nuovo presidente del Consorzio Franco Arceci: “Mi ha colpito il suo entusiasmo: convincerlo a prendere il posto di Amadori non è stato facile, ci ha voluto riflettere, ma poi dal momento in cui ha accettato lo vedo davvero molto coinvolto, deciso a portare delle novità che possano far migliorare la nostra Vuelle”.