L’A|X Armani Exchange Milano - priva di Datome, Kell, Shields, Rodriguez, Daniels e il sospeso Mitoglou - conclude la sua regular season di Eurolega con una vittoria all’ultimo secondo sul campo dell’ASVEL Villeurbanne per 80-81. Per conoscere il proprio accoppiamento ai playoff, l’Olimpia dovrà attendere le partite di domani sera (se non addirittura il recupero di mercoledì prossimo tra Maccabi e Fenerbahçe).
Dopo un avvio equilibrato timbrato da Hall e Alviti per rispondere alle prime sfuriate di Okobo e Kostas Antetokounmpo, due bombe consecutive del talentino Wembanyama aprono una forbice di 6 punti tra le due squadre (15-9). Con l’ingresso sul parquet di Grant e Bentil, l’A|X Armani Exchange trova importanti risorse e il post-basso del lungo ghanese frutta il riavvicinamento fino al 23-20 di fine quarto di apertura. Ancora Bentil e un gran 1vs1 di Hines contro Wembanyma fa proseguire un break che sarà di 0-10 (23-28), prima che l’ASVEL risponda con la stessa moneta trascinata da Lighty e le creazioni dal palleggio di Jones. Un’altra bomba di Wembanyama rimette avanti i francesi sul 33-28. Al termine del primo tempo inizia il Malcolm Delaney show e una serie di canestri di talento del numero 23 tengono Milano incollata ad Antetokounmpo e compagni (41-40 dopo 20’). La ripresa, poi, comincia come meglio non poteva per i meneghini, con Hall e Delaney a punire i cambi dei lunghi avversari con i tiri da tre punti e pescando lucidamente Hines sotto canestro; scappata via sul 47-58, l’Olimpia viene però quasi riacciuffata dai rimbalzi offensivi di Fall e dai contropiedi di Lighty, prima che Baldasso peschi il coniglio dal cilindro da metà campo che sigilla il terzo periodo sul 56-63. Il momento magico dell’ex playmaker di Virtus Roma e Fortitudo prosegue anche ad inizio ultimo quarto, quando le sue triple - stavolta più ortodosse - portano Milano sul massimo vantaggio del 58-70. Assorbito questo momento di sbandamento, l’ASVEL recupera a poco a poco tutto lo svantaggio, cavalcando un Lighty definitivamente in serata dal post. Il controbreak francese di 11-1 viene momentaneamente interrotto dall’importante tripla a 2 minuti e mezzo dal termine di Delaney del 73-75 ma, poco dopo, Lighty sigla anche la bomba del sorpasso. Nel momento più difficile e con poco più di 60” sul cronometro, Baldasso mostra sangue freddo segnando la tripla del 76-78 e poi Delaney inventa oltre le braccia infinite di Wembanyama per il +4 meneghino. Un gioco da tre punti di Okobo tiene però ancora tutto vivo, Hall sigla il +2 dalla lunetta ma poi commette fallo antisportivo su Lighty. Quest’ultimo, nonostante i 28 punti segnati e una performance sopra le righe, converte solo uno dei liberi a disposizione e il successivo tiro per la vittoria di Jones si spegne sul ferro.
Gran prestazione di Delaney (24 punti e 5 rimbalzi), accanto ai concretissimi Baldasso (13 punti) e Hall (11 punti e 6 assist). Questo il commento di coach Messina a fine partita: "Sono estramamente contento. Considerando le due partite che abbiamo vinto con il CSKA, abbiamo chiuso con 21 vittorie come l’anno scorso (con due gare in meno) e per il secondo anno di fila siamo tra le prime quattro. Penso sia un grande risultato. E poi vincere qui, contro una squadra molto buona, ben organizzata, quando ci mancavano tanti giocatori non è poco. Tutti hanno contribuito a questa vittoria, tutti hanno aiutato la squadra. Abbiamo avuto diversi momento davvero buoni, sia in attacco che in difesa, anche rischiando di rovinarli con una serata terribile dalla lunetta".
In Eurolega, l’A|X Armani Exchange tornerà in campo il 19 o 20 aprile per la serie di playoff al meglio delle 5 partite che affronterà con il vantaggio del fattore campo. L’Olimpia chiuderà al terzo posto soltanto in caso di sconfitta venerdì sera del Real Madrid contro il Bayern; in caso contrario, sarà quarta. L’avversaria dei meneghini sarà invece una tra Efes (al momento 5°) e Maccabi (6° e con scontri diretti a sfavore con i turchi): dovesse l’Anadolu vincere la sua ultima partita di regular season a Belgrado si assicurerebbe il quinto posto mentre, in caso contrario, il Maccabi potrà scavalcarlo in classifica - sono entrambe sul 16-11 ad ora - vincendo il recupero del 13 aprile contro il Fenerbahçe.