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La settimana europea delle squadre italiane

Milano inizia la serie playoff con l'Efes, Virtus e Venezia affrontano gli ottavi di Eurocup e Reggio Emilia gioca la finale di andata contro il Bahcesehir

La settimana europea delle squadre italiane

Di Riccardo Crisci

Il cammino delle quattro squadre italiane rimaste nelle rispettive competizioni europee entra nel vivo. L’A|X Armani Exchange Milano inizia la sua avventura nei playoff di Eurolega contro i campioni in carica dell’Anadolu Efes mentre Virtus Segafredo Bologna e Umana Reyer Venezia sono impegnate rispettivamente in casa contro i lituani del Lietkabelis Panevezys e a Parigi contro il Boulogne Levallois. Grande attesa poi per la finale di andata della FIBA Europe Cup che si gioca mercoledì tra UNAHOTELS Reggio Emilia e Bahcesehir Istanbul.

 

EUROLEGA

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – ANADOLU EFES ISTANBUL
(Gara 1, Martedì 19 aprile, ore 19:00, Sky Sport Uno / Eleven Sports)
(Gara 2, Giovedì 21 aprile, ore 20.30, Sky Sport Uno/ Eleven Sports)


Finalmente ci siamo: i play off d’Eurolega prendono il via, e a noi non resta che goderci lo spettacolo per scoprire quali saranno le magnifiche 4 che accederanno alla Final Four di Belgrado.
Per il secondo anno consecutivo l’Olimpia Milano è approdata ai prestigiosi quarti di finale, ed ancora una volta lo fa piazzandosi tra le prime 4 formazioni in classifica mantenendo in questa maniera il fattore campo.
Gli avversari sono niente di meno che i campioni in carica dell’Efes Istanbul di coach Ergin Ataman (e futuro coach anche della nazionale turca, come annunciato pochi giorni fa), i quali hanno chiuso al sesto posto finale con il record finale di 16 vinte e 12 perse.
Ma se per gli uomini guidati da coach Ettore Messina possiamo parlare di un’altra stagione molto positiva, chiusa eguagliando lo stesso numero di vittorie dello scorso campionato (in meno partite complessive disputate) mostrando per lunghi tratti una maggior consapevolezza e completezza a livello di organico, sicuramente non si può dire altrettanto del’anno vissuto dalla compagine turca che appena un anno fa alzava la tanto agognata coppa proclamandosi squadra più forte di tutta Europa.
Un avvio davvero stentato sul piano degli automatismi di squadra e dell’agonismo indispensabile per poter competere a questo livello ben al di là del semplice valore tecnico del roster a disposizione, ha fatto restare per parecchie giornate i campioni in carica addirittura fuori dalle prime otto posizioni per lunghi tratti di stagione ed al punto da iniziare a far sorgere il dubbio sulla reale capacità di potersi qualificare alla post season.
Fatte le dovuto premesse, stiamo pur sempre parlando dell’Efes campione in carica con un roster pressoché invariato rispetto alla formazione capace di imporsi meno di 12 mesi fa, e mai dimenticarsi quanto una serie playoff di Eurolega apra sostanzialmente una nuova stagione in cui tutto si azzera e tutto viene rimesso in discussione.
La squadra di patron Giorgio Armani può vantare il 2-0 ottenuto negli scontri diretti disputatisi in regular season (75-71 a Milano lo scorso 15 ottobre, 77-83 a Istanbul il 24 marzo), ma soprattutto entrambe le sfide hanno dimostrato quanto sia la solidità difensiva (vera identità collettiva della squadra di coach Messina) l’arma principale su cui imbastire il piano partita: limitare il talento offensivo dei turchi sia in fase di realizzazione che in fase di costruzione (prima per valutazione media, seconda per punti segnati, e quinta per percentuale da tre punti) costituirà il principale strumento con cui impedire a campioni come Shane Larkin, Vasiljie Micic, Rodrigue Beaubois, o Adrien Moerman solo per citarne alcuni di prendere fiducia e scatenarsi sia in campo aperto o a metà campo.
Maggiore sarà la capacità di Milano di controllare le linee di passaggio avversarie limitando cosi il più possibile gli spazi aperti che si possono liberare per i tiratori turchi abili a trovarsi con movimento palla rapido e preciso, maggiore sarà a quel punto la possibilità di limitare le armi offensive dell’Efes ed instradare le sfida a proprio vantaggio in queste prime due sfide interne che si disputeranno tra le mura amiche del Mediolanum Forum, prima di trasferire la serie nella bolgia di Istanbul.

 

EUROCUP

BOULOGNE METROPOLITANS 92 – UMANA REYER VENEZIA
(Mercoledì 20 aprile, ore 20:00, Sky Sport Action / Eleven Sports)


Entra nel vivo anche la stagione di Eurocup con l’inizio della fase ad eliminazione diretta in cui le prime otto squadre di entrambi i gironi si sfidano tra di loro per sancire le due finaliste che oltre a contendersi la vittoria finale verranno qualificate per la prossima stagione di Eurolega.
La formazione di coach Walter De Raffaele giocherà in trasferta avendo ottenuto un peggior record in stagione regolare rispetto agli avversari, i francesi semirivelazione del torneo del Boulogne Metropolitans 92, capaci di ottenere il terzo posto nel girone A alle spalle di Partizan Belgrado e Joventut Badalona con il record di 11 vinte e 5 perse.
Guidati in panchina dall’esperto Vincent Collet, i transalpini han mantenuto per tutto il torneo una costanza di rendimento invidiabile, mostrando un volto collettivo compatto in cui tutti i componenti riescono a sentirsi coinvolti esprimendo al meglio il proprio potenziale pur senza la presenza in roster di reali “stelle”, come ben dimostrano il settimo posto per punti segnati (83.0), il sesto per valutazione media (97.9) ed il sesto per assist serviti (18.9).
La formazione di coach De Raffaele sta vivendo un buon momento di forma come testimoniato dalle cinque vittorie consecutive ottenute in campionato nonostante alcune assenze a cui dover far fronte, e si presenta in Francia forte della terza miglior difesa dell’intero torneo (76.1) che rappresenterà la base del proprio piano partita attraverso il quale provare a impedire agli uomini di Collet di prender fiducia trovando fluidità di gioco sia in campo aperto grazie a lunghi atipici come l’ex bolognese campione d’Italia in carica Vince Hunter (12.8 punti e 7.2 rimbalzi di media per 17.3 di valutazione) o in situazione di gioco a metà campo dove spicca su tutti il talento offensivo dell’ormai veterano delle competizioni europee Will Cummings (17.4 punti con il 41.7% da 3 e 20.6 di valutazione, unno dei migliori di tutta la regular season).
Nell’ultimo turno di Pro A disputato hanno perso sul campo di Strasburgo per 87-81, facendosi agganciare dal Monaco in vetta alla classifica con il record di 21 vinte ed 8 prese (Asvel a quota 20 vinte e 8 perse con una gara da recuperare).

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - LIETKABELIS PANEVEZYS
(Mercoledì 20 aprile, ore 20:45, Sky Sport Arena / Eleven Sports)


Al via mercoledì sera anche i play off della Virtus Segafredo Bologna guidata da coach Sergio Scariolo.
Grazie al quarto posto ottenuto in stagione regolare con il record di 11 vinte e 7 perse, la squadra bianconera potrà giocarsi l’accesso ai quarti di finale potendo contare sulla spinta del proprio pubblico di casa, un dettaglio non da sottovalutare in una sfida che si gioca su gara secca.
Gli avversari sono i lituani del Lietkabelis, quinti nel girone A con 9 successi ottenuti nelle 16 sfide di stagione regolare, capaci di esprimere una gioco corale solido che basa tutto sull’applicazione e l’intensità fisica difensiva non avendo a disposizione particolare talento in fase offensiva (secondi per punti concessi a quota 75.3, ma “solo” quindicesimi per punti realizzati a 78.3).
Il settimo posto per media di rimbalzi offensivi catturati a partita spiega già quanto la fisicità degli avversari sia l’arma principale con cui tenteranno di costruirsi una possibilità di passaggio del turno, arma con cui proveranno a limitare la grande capacità dei bolognesi di mettersi in ritmo sia sugli scarichi da tre punti sia ai taglianti negli spazi (primi assoluti per assist serviti a quota 22.4). La squadra di coach Scariolo dovrà essere brava a prendere subito vantaggio per poi impedire agli avversari, grazie alla profondità del proprio roster, di trovare le energie necessarie per poter imprimere la propria pressione difensiva.
In campionato lituano sono reduci dal successo esterno ottenuto sul campo del Krepsinio per 86 – 90, confermandosi al terzo posto con record di 21 – 6.

 

FIBA EUROPE CUP

UNAHOTELS REGGIO EMILIA – BAHCESEHIR ISTANBUL
(Mercoledì 20 aprile, ore 20:30, YouTube Fiba)


La UNAHOTELS Reggio Emilia è pronta per questa finale di Fiba Europe Cup 2021-2022 che prenderà il via mercoledì sera con gara-1 prevista in casa alle ore 20:30, e per la quale i biglietti stanno andando a ruba (la formula per decretare la squadra vincitrice prevede sempre la somma dei punteggi che le due squadre avranno accumulato al termine delle due sfide).
Gli avversari sono i turchi del Bahcesehir, una formazione profonda per questa competizione e che può vantare tra i propri interpreti uomini esperti e dall’indubbio talento: su tutti Jamar Smith, vice campione ed Mvp di Eurocup in carica in maglia UNICS Kazan (tre anni in terra russa per lui), e già vincitore della stessa coppa con Malaga nel 2017, e Sam Dekker, classe 1994 con un importante passato Nba, e per tanti anni considerato uno dei giovani più interessanti a livello mondiale, dotato di una grande tecnica ed una taglia fisica decisamente importante per il contesto europeo.
Oltre ai due giocatori appena citati, massima attenzione al resto del reparto “stranieri”, completato da Langston Hall (Pistoia e Cantù nel suo passato, la scorsa stagione in Eurolega in maglia Stella Rossa), Richard Solomon e Jamal Jones.
In semifinale hanno avuto la meglio senza troppi problemi degli olandesi dello ZZ Leiden, imponendosi in gara 1 e 2 con il punteggio di 71-77 e 90-82, confermandosi una formazione in grado di piazzare terrificanti parziali offensivi visti gli interpreti a propria disposizione, ma al tempo stesso di vivere ancora profondi blackout collettivi sul piano difensivo e che denotano una solidità generale in cui Reggio Emilia può sentirsi superiore e che dovrà esser brava a far emergere lungo le due sfide per poter aver la meglio degli avversari.
Nell’ultimo turno di TBL in Turchia hanno avuto la meglio della rivelazione del campionato e terza forza in classifica Gaziantep per 82-74, issandosi al settimo posto a quota 16 vinte e 12 perse.

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