L’A|X Armani Exchange Milano esce sconfitta dalla battaglia di Gara 1 contro l’Anadolu Efes Istanbul. I meneghini pagano una serata nerissima al tiro (33% da due, 26% da tre e 50% ai liberi) e cedono a Micic, Larkin (per le due stelle avversarie 32 punti equamente divisi) e compagni con il punteggio finale di 48-64.
In avvio di partita, domina la tensione da ambo le parti e le palle perse la fanno da padrone. Sono gli ospiti però a partire meglio con Anderson e Moerman, autore della tripla del 2-7 assistita dal rientrante Micic. Con l’ingresso dalla panchina di Rodriguez, Hines ed Hall, tuttavia, la situazione cambia per l’A|X Armani Exchange, capace di murare qualsiasi penetrazione degli esterni avversari. Nell’altra metà campo poi, ci pensano Melli prima e Hall poi a punire le disattenzioni difensive dei turchi. L’esterno americano con il numero 22 sigilla l’8-0 di parziale che tiene avanti Milano sul 16-11 dopo 10’ di partita. Nel secondo periodo, l’Efes trova vantaggi offensivi sotto canestro con Moerman e Pleiss a fare la voce grossa; il controbreak di 0-11 porta anche la firma di Larkin e della sua prima tripla di serata (16-22). Dopo oltre 7’ di siccità, l’attacco meneghino si sblocca grazie a tre bombe di Bentil (ben assistite da Shields e Melli) ma Larkin e le sue combinazioni con Dunston riescono a tenere i turchi avanti all’intervallo (26-29). Il momento favorevole agli ospiti continua nella ripresa, con Micic e Larkin ad avere la meglio dei lunghi meneghini, trovando Anderson e Pleiss per gli appoggi della fuga turca. Un recupero perfezionato da Larkin e finalizzato da Micic chiude un break di 0-13 che porta l’Efes sul +12 mentre Milano continua nella serata nera al tiro da qualunque distanza. Al termine del terzo periodo, i giochi a due tra Rodriguez e Hines - oltre a una super tripla di Shields - riescono a dare un minimo di ritmo all’A|X Armani Exchange che si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio da Micic e compagni. Proprio a fil di sirena, tuttavia, Larkin trova Bryant che insacca la bomba del 34-46. Successivamente, coach Messina si gioca la carta Daniels e il tiratore americano ripaga subito con cinque punti di grande importanza ma Micic e Larkin rispondono colpo su colpo in penetrazione (42-53). I liberi di Singleton valgono anche il massimo vantaggio Anadolu sul +15, Messina tenta anche di schierare Melli da centro come unico lungo ma Larkin segna la tripla che pareggia quella di Daniels (47-60). Gli ultimi errori di Shields e dello stesso Daniels spengono le timide speranze di rimonta meneghina e consegnano Gara 1 all’Efes con il punteggio finale di 48-64.
Da segnalare nei minuti conclusivi un infortunio al polpaccio per Nicolò Melli, unico giocatore in doppia cifra dei meneghini (10 punti). Gli altri migliori realizzatori meneghini sono stati Bentil (9 punti) e Daniels, Hall e Shields tutti a quota 8. Questo il commento di coach Messina a fine partita: "L’Efes ha giocato una partita di grande personalità, su ambedue le estremità del campo, soprattutto ha giocato una grande partita difensiva, non ci ha mai permesso di prendere alcun vantaggio e anche quando abbiamo costruito dei tiri aperti li abbiamo sbagliati. E’ stata una serata complicata, aggravata dall’infortunio di Nik Melli alla fine, al polpaccio. Lo rivaluteremo domani, ma non promette nulla di buono. In ogni caso, abbiamo un’altra partita in due giorni e faremo tutto quello che riusciremo a fare per provare a vincerla”.
Ora Milano avrà un po’ di tempo per assimilare questa sconfitta prima di tornare in campo tra 48 ore, sempre al Forum e con la prima palla a due in programma alle 20.30.